È una sfida molto attesa quella che si giocherà a Brindisi tra Italia e Stati Uniti il prossimo fine settimana. Una sfida di grande importanza, da dentro o fuori, che vale la permanenza nel World Group I. L’Italia senza dubbio sarà determinata come non mai a riprendersi ciò che le è stato tolto: peccato però  che il sorteggio non è stato benevolo, tutt’altro. La sorte ha voluto che la nostra nazionale si trovasse di fronte gli Usa in una  sfida che sembra quasi a senso unico in favore della squadra americana vista la presenza delle sorelle Williams.”Sarò certamente a Brindisi. Anche se solo come tifosa, vorrò esserci. D’altronde, amo il cacio e pepe!” dichiarò la 19 volte campionessa Slam durante il torneo di Miami.

Serena e Venus  non hanno tradito le aspettative, in quanto i loro nomi affiancano quelli di Riske e McHale nella lista delle convocate. Come detto si giocherà a casa della Pennetta, che torna in nazionale dopo la sfida disastrosa sfida  saltata contro la Francia. “Tornare nella mia città natale con quattro titoli di Fed Cup è qualcosa di incredibile. Ho ancora in mente il ricordo di quando  nel 2005 contro la Russia, hanno giocato a Brindisi, ma io ero  infortunata e non potevo prendere parte alla competizione. Ero presente solo per supportare le mie compagne” afferma la 33 enne pugliese. 

In casa italiana gli occhi saranno puntati tutti certamente su di lei, non tanto per il fatto che si gioca nel circolo dove si allenava da bambina, quanto per l’esperienza e la capacità di saper trascinare la squadra. Con le americane c’è un ottimo rapporto e Flavia lo dimostra con queste parole: Mi piacerebbe organizzare una piccola festa, magari dopo le partite della domenica, e invitare anche le giocatrici americane ad unirsi a noi. Qui ci sono moltissime persone che conosco, perciò penso proprio che organizzerò qualcosa”.Immediata la risposta della n.1 del mondo: “Se Mary Joe Fernandez ce lo permetterà, andrò alla festa organizzata da Flavia. La amo!”