A metà della stagione del 2013, quando Rafael Nadal tornava dopo una grave lesione al ginocchio che lo tenne fuori dal circuito da luglio 2012 fino al febbraio dell’anno successivo, John McEnroe, una delle voci più mediatica e ascoltata del tennis, assicurò in diretta che Rafael Nadal era il miglior giocatore di sempre, davanti a Federer.

Il maiorchino era tornato dall’ennesima lesione e lo aveva fatto in una forma mai vista: un record di 43-2 e sette titoli nella prima metà della stagione. McEnroe ne discusse con dei giornalisti ufficiali di Wimbledon, includendo anche la sconfitta del tennista della Baleari al primo turno dello slam londinese contro Steve Darcis, si rese conto delle capacità e del Palmarès del tennista spagnolo.

“Per me questo ragazzo è il migliore che ci sia mai stato. E’ positivo negli head-to-head contro Murray, Djokovic e Federer. Ha vinto la medaglia d’oro olimpica e la Coppa Davis, qualcosa che Roger non ha. Si dice sempre che Roger è il migliore. Magari è il più bello, però vi dico qua e ora, che Nadal è il migliore che ci sia mai stato”.

Recentemente, Mcenroe ha cambiato ancora opinione. L’impatto della vittoria dello svizzero su Murray, il reinventarsi dopo il 2014, la vittoria della Coppa Davis e la dolce longevità che sta vivendo il giocatore di Basilea sembrano aver cambiato il pensiero del sette volte vincitore slam. Nonostante abbia pensato che lo svizzero non avrebbe potuto vincere più degli slam, i recenti risultati hanno fatto cambiare idea a ‘Big Mac’: “Mi sono sbagliato, è Roger Federer il migliore che ci sia mai stato”, ha detto lo statunitense il venerdì scorso in un’intervista post-partita dopo la semifinale vinta dallo svizzero con Murray.

Fonte: Puntodebreak.com