Secondo titolo challenger consecutivo per Vasek Pospisil che, dopo Rennes, conquista anche Budapest
Finale a senso unico invece quella australiana che premia Mark Polmans. Ancora da assegnare il titolo a San Francisco.
Sembra che il 2018 possa rappresentare l’anno della svolta per l’ex numero 25 del mondo.
Dopo aver superato le qualificazioni a Melbourne e aver strappato un set a Marin Cilic, futuro finalista del torneo, Pospisil ha raccolto 10 successi negli ultimi 11 incontri e ha bissato il successo challenger di Rennes grazie al titolo di Budapest. In una finale equilibrata e decisa al parziale decisivo ha battuto la giovane promessa spagnola Nicola Kuhn per 76-36-63. Da domani sarà numero 84 del mondo.
Cammino perfetto invece quello di Polmans nel challenger di Launceston.
5 vittorie ottenute senza perdere un set sempre con parziali netti, condite da un doppio 62 rifilato al connazionale Mousley che gli ha così consegnato il primo titolo in carriera.
Il giovane, classe 97′, si candida così ufficialmente per diventare una delle future stelle del tennis aussie.
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Manca all’appello solo il torneo di San Francisco, oltretutto il più ricco challenger della settimana (100.000 dollari di montepremi).
Non prima dell’1 di notte (ora italiana) scenderanno in campo il tedesco Dominik Koepfer e Jason Jung.
Entrambi hanno superato teste di serie durante il percorso per la finale e puntano ad intascare l’assegno di 14.400 dollari e ben 90 punti Atp.
Domani iniziano i tabelloni principali dei tornei di Chennai e Cherbourg.
In Francia al via Matteo Berrettini e Luca Vanni, mentre in India l’unico azzurro presente è Alessandro Bega.
Buon tennis a tutti!
