Il “WTA Pre-Wimbledon Party 2015” è forse l’evento mondano più atteso di tutto il circuito femminile, perchè apre le danze a quello che è il torneo di tennis più prestigioso del mondo. Look eccentrici, colori sgargianti, trucchi mozzafiato e molto altro, coronano il party tradizionale che ormai annualmente è organizzato il giovedì prima dell’evento al Kensington Roof Gardens di Londra. Andiamo alla scoperta dei migliori outifit… e dei peggiori.
Maria Sharapova, voto 8
Finalmente ha osato qualcosa, la siberiana. E, a gusto personale, non se l’è cavata poi così male; giovanile, semplice e sobria, con un vestito a fantasia che non si scontra affatto con il suo fisico statuario. Bellissime ed eleganti le scarpe. Promossa.
Serena Williams, voto 7+
Al contrario della Sharapova, Serena non si è lasciata prendere dalla fantasia e non ha mostrato uno dei suoi eccentrici outfit. Un vestito blu semplice, stretto in vita, adatto alla sua fisicità. Orrende, senza mezzi termini, le scarpe argentate.
Ana Ivanovic, voto 8.5
Come al solito sfoggia in passerella le sue doti migliori: bellezza e classe. Un vestito come il suo non sarebbero stati in molte a poterselo permettere. Un blu elettrico, ed uno spacco vertiginoso che hanno incantato giornalisti e colleghe (o forse no…). Accompagnata dal suo boyfriend, è stata senza dubbio tra le migliori del red carpet londinese.
Simona Halep, voto 7
Nel complesso, un vestito nero a maniche lunghe ed un paio di scarpe a punta con tacco, tutt’altro che inguardabili. Anche l’acconciatura ed il trucco che risalta i suoi occhi, sono tra i migliori della serata. Ma quelle borchie quasi ascellari sono tremende. TREMENDE.
Eugenie Bouchard, voto 9
Il miglior outfit della serata. Senza alcun dubbio. Genie non sarà un fulmine di guerra sul campo, ultimamente, ma in passerella ha dato il meglio di sè. Un abito lungo, bianco, scollato leggermente dietro la schiena. Per un attimo è sembrato di vedere una sposa in abito da sera. Eccezionale.
Ajla Tomljanovic, voto 8+
Una piacevolissima sorpresa. Con un rossetto rosso alla Marylin Monroe, ed una tuta nera non troppo aderente, Ajla si rivela l’exploit della serata. Semplice ma allo stesso tempo elegante, senza eccessi.
Petra Kvitova, voto 7.5
Senza infamia, nè lode. Un vestito blu, aperto sulle spalle, molto lineare, che mette in risalto le belle gambe della ceca. Il contrasto con il colore degli occhi è incantevole. Peccato per le scarpe nere (sono nere, sì?), che sinceramente non c’entrano granchè con la tonalità dell’abito.
Laura Robson, voto 6.5
Il vestito di per sè non è male, con un rosso acceso e con scarpe nere ornate da un cuore sfizioso, ma, sarà per la conformazione fisica della britannica, non fa un grande effetto. Laura ha un punto debole, le cosce non proprio snelle, e non doveva metterle in risalto. Peccato.
Victoria Azarenka, voto 4
Mi dispiace per Vika, ma il suo è senza dubbio il peggior outfit della serata. Orrendo. Non ci sono altre parole per descrivere la gonna in pelle marrone che, anche nel suo caso, mette in risalto la pancia, il suo punto debole. Il trucco non la aiuta a sembrare un minimo più elegante, e tantomeno le scarpe. Un bianco pallido che fa rabbrividire. Bocciatissssssima.
Daniela Hantuchova, voto 6.5
Un manico di scopa, carino, ma pur sempre tale, ornato da un tendaggio blu della stessa tonalità dell’abito della Kvitova. Il vestito sottolinea ancora di più le sue gambe esili. E, dulcis in fundo… le scarpe. Ma le ha prese dal primo cinesino incontrato 20 minuti prima dell’evento? Non c’è mai fine al peggio.
Sabine Lisicki, voto 6-
Il vestito rosso, dai motivi variopinti, è soggetto al gusto personale. Sinceramente a me sa molto di pacchiano, non so a voi. Una cosa insindacabile sono invece le scarpe grigiatre/beige, con le borchie. Ma non c’era la polizia nei paraggi?
Heather Watson, voto 5
“La bella lavanderina, che lava i fazzoletti, per i poveretti della città”. Una Watson in versione barbie, poi, ci mancava proprio. Il vestito sembra rubato dalla cesta di una povera bambina, le scarpe fanno tutt’uno con la caviglia, tipo le Bratz.
Garbine Muguruza, voto 6–
Il fisico alla Federica Pellegrini, non è un problema; lo diventa dal momento in cui indossi una muta da sub, scollata e rossa, aderente, che ti rende sensuale quanto una statua di marmo. Garbine è bellissima, ma la scelta dell’abito non tanto. Non voglio essere ripetitivo ed ossessivo, ma anche le scarpe… no comment, meglio.
Angelique Kerber, voto 7
La tedesca, zitta zitta, tra wurstel e birra, ha sfoggiato un outfit per nulla banale. Un mix di bianco e nero, ed una gonna con volant sfiziosa. La giacca nera copre le sue braccia massicce, ed è proprio in questo che la Kerber ha fatto centro. Anche le scarpe, tutto sommato, sono accettabili, o quantomeno guardabili, anche se abolirei il bianco.
Jelena Jankovic, voto 6
In stile rock n’roll, bella e dannata, con il capello sbarazzino ed un eccentrico rossetto rosso abbinato alle scarpe, Jelena rasenta i limiti del volgare, senza oltrepassarli. Il vestito nero in pelle è enigmatico, ma fedele al suo stile, perciò non del tutto bocciato.
Madison Keys, voto 4.5/5
Perdonami, ma non potevo darti di più. Simpatica, alla mano, un po’ maschiacchio, ma con poca classe. Un vestitino nero corto, con un velo che copre le gambe e, fortunatamente, anche le scarpe, impedendomi di andare oltre con il giudizio, ed una zanzariera che cerca in qualche modo di contenere il seno appeso. Oltre i limiti della decenza Madison, dai.
