L’Italia si fa spazio in Germania
Una giornata da incorniciare per il tennis italiano al torneo ATP 500 di Amburgo, dove Flavio Cobolli e Luciano Darderi hanno conquistato un posto nei quarti di finale. Due vittorie di spessore che confermano la crescita del movimento azzurro, con giovani capaci di imporsi anche in contesti internazionali di rilievo. A fare da contraltare, invece, l’inaspettata sconfitta del beniamino di casa Alexander Zverev, che continua a mostrare fragilità nel suo percorso verso il Roland Garros.
Cobolli, cuore e freddezza contro Davidovich Fokina
Contro un avversario imprevedibile come Alejandro Davidovich Fokina, Flavio Cobolli ha dimostrato carattere e lucidità, superando una partita in salita con il punteggio di 6-4, 7-5. Dopo aver sprecato un vantaggio iniziale nel primo set, l’azzurro ha saputo rimanere aggrappato al match e sfruttare le debolezze mentali dello spagnolo.
Davidovich era avanti 5-2 nel secondo set, ma un blackout totale gli è costato caro: ha fallito la possibilità di chiudere il parziale sul 5-3 e ha subito un parziale di cinque game consecutivi. Cobolli, con intelligenza tattica, ha aumentato la pressione con scambi prolungati, costringendo lo spagnolo all’errore e meritandosi l’accesso al turno successivo. Ad attenderlo ora ci sarà Roberto Bautista Agut, autore dell’eliminazione della testa di serie numero 2, Frances Tiafoe.
Darderi, battaglia e riscatto contro Nakashima
Ancora più combattuta la sfida vinta da Luciano Darderi contro lo statunitense Brandon Nakashima. In un match durato oltre due ore e mezza, l’italo-argentino ha trionfato con il punteggio di 7-5, 6-7(7), 6-2, dimostrando forza mentale e grande solidità fisica. Il primo set è stato una vera rincorsa, con Darderi capace di risalire da 2-5 0-30 sfruttando gli errori del suo avversario.
Nel secondo parziale, dopo un andamento altalenante e tre match point annullati da Nakashima, si è giunti al tie-break, dove l’americano ha trovato il guizzo per pareggiare i conti. Ma nel terzo set, Darderi ha reagito con grinta: si è fatto recuperare da 2-0 a 2-2, ma ha poi imposto il proprio ritmo conquistando quattro giochi consecutivi per chiudere l’incontro al settimo match point. Ai quarti lo attende ora una sfida ad altissimo livello contro il russo Andrey Rublev, che ha superato Justin Engel per 6-3, 7-5.
Zverev si scioglie nel tie-break: passa Muller
Il colpo di scena della giornata è l’eliminazione di Alexander Zverev, battuto dal francese Alexandre Muller con il punteggio di 3-6, 6-4, 7-6(5). Dopo aver ricevuto una wild card per partecipare al torneo, il numero 3 del mondo sembrava destinato a una corsa lunga, ma ha mancato l’appuntamento con la vittoria in un terzo set dove si era portato avanti 5-3 nel tie-break decisivo. Muller ha infilato quattro punti consecutivi, ribaltando completamente la situazione e chiudendo il match in due ore e 40 minuti.
Un passo falso che pesa sul morale del tedesco in vista dello Slam parigino, dove si presentava come uno dei papabili protagonisti. Nonostante la spinta del pubblico, Zverev ha mostrato ancora una volta quei cali di concentrazione che spesso gli sono costati caro nei momenti chiave.