I 23 momenti più incredibili del tennis – parte prima

[tps_title]Introduzione[/tps_title]

Sono tanti i momenti curiosi o scioccanti che riguardano il nostro sport che forse non conoscete o di cui vi siete dimenticati. Ripassiamole insieme in un percorso in due puntate sui fatti più strani o straordinari dello sport “inventato dal Diavolo”.

wimbledon

[tps_title]23. Wimbledon bombardata, 1940[/tps_title]

Durante la Seconda Guerra Mondiale le bombe tedesche cadono su Londra. Una di esse, l’11 ottobre 1940 colpisce il campo centrale, fortunatamente non colpendo nessuno.

[tps_title]22. La prima “streaker” nella storia di Wimbledon.[/tps_title]

Una studentessa 23enne che lavorava nel torneo come cameriera, entrò nel campo Centrale, indossando solo un grembiulino, che ha poi sollevato davanti al Royal Box. I finalisti di quel torneo erano Mal Washington e Richard Krajicek.



[tps_title]21. Ivanisevic, entrato come wildcard, vince il torneo del 2001. [/tps_title]

Sapete bene come andò. Dopo l’ultimo match point rimase incredulo, come tutti noi.


[tps_title]20. Un transessuale agli US Open del 1977.[/tps_title]

Fu Dr Renee Richards, all’età di 42 anni, che perse da Virginia Wade. Richard Raskind, nome di battesimo, giocò anche nel torneo maschile 17 anni prima. Fu escluso dai tornei femminili dopo la scoperta della sua transessualità. Una sentenza della Corte Suprema di New York, le permise di giocare nella WTA e di raggiungere la posizione numero 26 del ranking.
[tps_title]19. Giocatrice minacciata di mutilamento. [/tps_title]

Mosca 1993. L’ex tennista russa Elena Makarova era apparsa in TV mentre accettava un premio di 1.500 dollari come compenso di un torneo disputato in Australia. Un uomo telefonò alla madre e minacciò di mutilare un membro della sua famiglia se non gli avesse consegnato metà della vincita. Il denaro gli fu puntualmente consegnato.

[tps_title] 18. Miracolo tennistico.[/tps_title]

Miami, marzo 1989. Thomas Muster per la prima volta in finale al Sony Open Tennis. La sera della finale, mentre prendeva la sua roba dalla macchina, un guidatore ubriaco lo investì. Il suo ginocchio fu seriamente compromesso. Secondo alcuni dottori non avrebbe più potuto giocare a tennis a livelli agonistici ma lui si fece costruire una speciale sedia per riniziare a colpire palline in capo e in cinque mesi e mezzo tornò a giocare e alla fine raggiunse la prima posizione nel ranking.

[tps_title]17. Il padre di Jelena Dokic finisce in prigione.[/tps_title]

Nel giugno del ’99, Damir Dokic fu fatto uscire con forza dal circolo di tennis di Birmingham per aver detto urlando a tutti di essere “fascisti”. Una volta fuori, si è sdraiato in mezzo alla strada, prima di finire in cella per il pomeriggio.



[tps_title]16. McEnroe alle prese con gli arbitri[/tps_title]

Wimbledon, Giugno 1981. John McEnroe stava giocando contro Tom Gullikson nel primo turno. Dopo aver sbagliato una semplice volée a rete, si girò verso l’arbitro chiedendo se il servizio fosse buono. L’’arbitro gli rispose di sì. Così SuperMac, rivolgendosi all’arbitro, gridò: “Tu sei la feccia del mondo, lo sai vero?”. Dopo una lunga pausa l’’arbitro gli disse che gli avrebbe dato un punto di penalità. John, non soddisfatto, gli diede dell’’incompetente. Dopo aver vinto il match subì una multa di 1.500 dollari. Fu fortunato a non essere stato squalificato.

[tps_title]15. Navratilova cambia cittadinanza[/tps_title]

Nel 1975, la diciottenne Navrátilová si recò negli uffici dell’’FBI, informandoli che intendeva prendere la cittadinanza statunitense. Nel giro di un mese ottenne una Green Card. Si trasferì negli Stati Uniti, di cui divenne cittadina nel 1981, dopo essere stata ufficialmente apolide per cinque anni. Lei stessa ha detto: “”Questo per cinque anni ha significato evitare di volare sui Paesi comunisti, solo nel caso l’’aereo era costretto ad atterrare avrei potuto scendere”.”


[tps_title]14. Paura a New York[/tps_title]

Durante gli US Open del 1977, uno spettatore era seduto sugli spalti quando fu colpito alla gamba da qualcuno che sparò un colpo di pistola al di fuori del campo. La polizia non ha trovato il responsabile del gesto. Probabilmente erano troppo impegnati a fronteggiare gli altri crimini durante le due settimane, come ad esempio i due allarmi bomba del giorno iniziale e conclusivo e un matto che si era rotto i polsi fuori dal ristorante dell’esclusivo West Side Club.

[tps_title]13. Pubblico sovrano[/tps_title]

Durante un match degli US Open del 1979 tra due dei giocatori più controversi del mondo – John McEnroe e Ilie Nastase – una rivolta del pubblico costrinse il giudice di sedia a riammettere in gioco Nastase, squalificato 18 minuti prima. Gli organizzatori del torneo spaventati da questa rivolta riammisero in campo il giocatore, nonostante lui prima abbia ricevuto un warning per comportamento scorretto, poi un punto di penalità, successivamente un game e infine giustamente squalificato, in accordo con il regolamento del tennis.

[tps_title]12. Rivolta Tarango[/tps_title]

Wimbledon 1995. Tutto cominciò quando fu chiamato fuori un servizio dell’americano Jeff Tarango mentre lui era convinto fosse un ace. Fu costretto a ripetere il punto e la sua collera aumentò soprattutto quando il pubblico iniziò a beccarlo. Lui reagì con uno “Shut up!” rivolto agli spalti. A quel punto l’’arbitro gli diede la violazione di codice per abuso verbale. Chiese di parlare con il supervisor, che però sostenne il suo collega. Tarango disse all’’arbitro che era il più corrotto tra gli arbitri in circolazione. Gli fu data un’’altra violazione del codice e il giocatore prese la sua borsa e se ne andò. Poco dopo scese la moglie dagli spalti e schiaffeggio l’’arbitro.

[tps_title]11. Presunto uso di cocaina[/tps_title]

Nel 1995 il tennista svedese Mats Wilander e il ceco Karel Novacek furono trovati positivi alle droghe di Classe A e furono multati e banditi dal giocare. Vi erano da tempo alcuni sospetti che droghe pesanti fossero state usate da alcuni giocatori ATP, ma non si sospettava dei top-player finché non furono scoperti questi due casi. Wilander e Novacek hanno sempre dichiarato la loro innocenza.

Presto arriveranno altre curiosità da non perdere. Stay tuned!

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