Novak Djokovic: “Spero che Maria torni piú forte”, i pensieri del mondo del tennis

Il numero uno al mondo Novak Djokovic si è espresso sul caso Sharapova, esprimendo appoggio alla campionessa russa augurandosi che: “Maria possa tornare più forte di prima”.

Chirs Evert si è detta sorpresa che non ci sia stato sostegno da parte del mondo del tennis verso la siberiana, e stupisce che una delle giocatrici più meticolose del circuito si sia fatta trovare impreparata in questa vicenda.

Serena Williams ha dimostrato solidarietà ad una delle sue avversarie storiche, molto meno lo è stata Jennifer Capriati che ha sparato a zero su Masha.

“Io non avevo una squadra dietro che facesse tutto quello che fa la sua, e non ho mai cercato la via più semplice per aggirare il sistema”

La siberiana ha accettato la sospensione provvisoria, scoprirà in seguito ad un’udienza la pena che le verrà inflitta, intanto come ipotizzabile, i main sponsor come Nike e Tag heuer hanno sospeso la collaborazione.

Molti sperano in una pena severa, ma i più pensano ad una sospensione di 4-6 mesi per negligenza.

L’Itf intanto,ha fatto sapere che Maria aveva ricevuto ben cinque notifiche di aggiornamento solo nel mese di dicembre, inerenti alla irregolarità del meldonium.

I documenti relativi alle sostanze proibite per l’anno 2016, son state distribuite ai giocatori il 3 dicembre, pubblicati poi sul sito Itf il 7 dello stesso mese.

Il giorno 11, la federazione ha comunicato ai giocatori che i documenti erano disponibili fornendo loro un collegamento internet, disponibile dal 22, il collegamento che la russa non ha controllato.

Per finire la Wta ha inviato un nuovo documento alle giocatrici come promemoria.

In conferenza stampa Maria, come abbiamo sentito più volte negli ultimi giorni, ha dichiarato di assumere quel medicinale da 10 anni, su prescrizione medica in seguito ad un battito cardiaco irregolare e un storia di diabete in famiglia.

Dopo tutte questi avvisi da parte degli organi competenti resta davvero inspiegabile come la Sharapova sia riuscita a non esserne al corrente.

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