Un’accensione da leggenda: Federer apre la 24 Ore di Le Mans
Un’icona del tennis mondiale ha incontrato la storia dell’automobilismo. Roger Federer ha dato ufficialmente il via alla 93ª edizione della 24 Ore di Le Mans, pronunciando la celebre frase “Piloti, accendete i motori”, davanti a una folla entusiasta radunata sul leggendario circuito della Sarthe. L’evento, tra i più attesi nel calendario del Campionato del mondo endurance FIA, ha visto lo svizzero nelle vesti di starter ufficiale della gara, sventolando la bandiera che segna l’inizio della corsa.
“È davvero qualcosa di leggendario essere qui di persona, sentire l’atmosfera. Sono sinceramente esausto perché è stata un’esperienza molto emozionante e impegnativa”, ha dichiarato Federer alla TV francese. “È un grande onore per me vedere da vicino i piloti, ma anche gli appassionati tifosi di questo incredibile sport. È fantastico, sono davvero molto emozionato.”
Un incontro tra giganti: Federer e Rossi
L’evento ha regalato anche un altro momento memorabile: l’incontro tra Roger Federer e Valentino Rossi, due figure simbolo dei rispettivi sport. Rossi, oggi impegnato nel WEC al volante della BMW #46 del Team WRT, ha condiviso con il campione svizzero sorrisi, parole e rispetto reciproco in un’atmosfera carica di emozione. Una scena che ha unito mondi diversi ma legati dalla stessa passione per la competizione e la perfezione sportiva.
Rossi non ha mai nascosto la stima che nutre nei confronti di Federer. In una precedente intervista aveva detto: “Roger rappresenta l’essenza dello sport che pratica. È il creatore della storia, nessuno può permettersi di dirgli che è a fine carriera. Ho sempre tifato per lui ed è uno degli sportivi che mi hanno ispirato di più. Guardo da tanti anni i suoi match, Roger è uno dei miei eroi.”
Emozione e social: il racconto di Federer
Dopo la cerimonia d’apertura, Federer ha condiviso l’esperienza con i suoi milioni di follower su Instagram, pubblicando diversi scatti del suo momento alla 24 Ore e dell’incontro con Rossi. Le immagini raccontano molto più delle parole: l’abbraccio tra due campioni, gli sguardi complici, la gioia di vivere lo sport da protagonisti anche fuori dalla propria arena.
Una giornata che unisce sport e mito
L’edizione 2025 della 24 Ore di Le Mans si è aperta quindi all’insegna della leggenda, non solo per la storicità della corsa, ma anche per la presenza di due icone che, pur venendo da mondi diversi, hanno saputo costruire carriere straordinarie fondate su dedizione, talento e passione. La presenza di Federer ha dato un tocco di classe e internazionalità all’evento, mentre Rossi ha rappresentato la continuità dell’adrenalina sportiva, oggi in versione automobilistica.
Un incontro che rimarrà scolpito nella memoria di chi ama lo sport e le sue storie più autentiche.
