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Il nuovo orizzonte di Rafa Nadal

La stagione del tennis, pur avendo già dato il meglio di sé, non è ancora finita, ma molti giocatori hanno già organizzato la tabella di marcia per il prossimo anno. È così anche per Rafael Nadal che per i primi mesi del 2017 ha deciso di seguire un programma alternativo rispetto a quello degli ultimi anni, stupendo molti addetti ai lavori.

LE NOVITÀ – Rafa debutterà sul cemento di Brisbane invece della solita Doha (dove ha vinto nel 2014), poi ci sarà l’appuntamento “obbligatorio” agli Australian Open e Rotterdam al posto di Buenos Aires. Infine il maiorchino sostituirà Rio de Janeiro con Acapulco. Per lui si tratta di un ritorno al torneo messicano, vinto nel 2005 e nel 2013, quando si giocava ancora sulla terra rossa. Con l’iscrizione di Nadal il torneo acquista un altro nome di prestigio, dopo le conferme di Del Potro, Raonic, Cilic e del campione in carica Dominic Thiem. Ci sarà da divertirsi. Nei primi quattro tornei del 2016 Nadal ha segnato una finale, due semifinali e un’uscita al primo turno. Saprà fare di meglio con il nuovo programma?

QUESTIONE DOPING – In questi giorni il nome dello spagnolo è tornato nuovamente alla ribalta per questioni extratennistiche: il motivo è l’accusa di doping del gruppo di hacker “Fancy Bears”, che ha fatto anche il suo nome tra quelli degli atleti che avrebbero usufruito di esenzioni mediche per assumere sostanze vietate. Per una nuova accusa però, Rafa trova un inaspettato alleato: Yannick Noah. L’ex tennista francese, che in passato aveva accusato gli atleti spagnoli di far uso di sostanze illecite, ha preso le difese di Nadal, parlando del processo tra lo spagnolo e l’ex ministro francese dello sport Roselyne Bachelot, querelata per diffamazione. «Nessuno può accusare alla leggera uno sportivo che merita molto rispetto, la cosa mi disgusta. Rafa ha fatto ciò che doveva querelando l’ex ministro».

IL PRESENTE – Intanto Nadal prenderà a parte a “Djokovic and friends”, l’evento benefico organizzato dal serbo (ieri l’inaugurazione al Castello Sforzesco) e che vedrà protagonisti in match d’esibizione al Forum di Assago anche Serena Williams, Fabio Fognini e Flavia Pennetta. Il maiorchino scenderà in campo contro Nole giovedì alle 20.30, per il gran finale dell’evento. Sarà ancora una volta Nadal-Djokovic, la sfida più giocata dell’era Open (49 volte). Questa conterà un po’ di meno ma lo spettacolo è assicurato.

Marco Castro

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