Il n°1 del mondo Novak Djokovic e sua moglie Jelena sembrano seriamente intenzionati a fare la differenza in questo mondo. Quello che hanno infatti rivelato alla CNN di Belgrado, alla giornalista Amanda Davies è la loro intenzione di occuparsi dell’educazione dei bambini serbi.
La Serbia conta infatti 180.000 bambini di cui però solo la metà hanno la possibilità di studiare. Nel 2007 quindi Novak Djokovic ha inaugurato la fondazione che porta il suo nome con l’intento di contribuire a risolvere questa situazione.
“La nostra fondazione avrà molto da fare-dice Jelena, che si è scoperto essere un’ottima comunicatrice- per i prossimi anni. Adesso Novak ha il potere di cambiare alcune cose e di sensibilizzare la gente a collaborare con programmi educativi. Domani potrebbe non essere così. Essendo mamma tengo molto a questo progetto”
La gente dice che i progetti pre-scolari sono dispendiosi e spesso inutili. Jelena infatti conferma “La decisione di investire in progetti pre-scolari non è stata molto popolare perché la gente non ne capisce l’utilità e non vede dei risultati immediati”
Aggiunge Novak “ Ci sono molte star dello sport che sono degli esempi in questo senso, altri che non capiscono quanto potrebbero essere utili, vista la loro popolarità. Per me è un grande privilegio e una grossa opportunità quella di fare qualcosa, rendermi artefice di cambiamenti in positivo”
Allo scopo di raccogliere fondi per la sua fondazione, la Novak Djokovic Foundation, Nole il 21 e 22 Settembre giocherà dei match di esibizione al Forum di Assago, nei pressi di Milano affiancato da Rafael Nadal, Serena Williams e Flavia Pennetta.
Inoltre , alla Djokovic&friends ci saranno una serie di iniziative collaterali, tipo palleggi sul campo con gli atleti, o minuti di training con Boris Becker.