Roger Federer e Lleyton Hewitt hanno trascorso molti anni insieme nel circuito, sfidandosi innumerevoli volte e condividendo gioie e dolori. Il campione svizzero, recente finalista agli US Open, ha parlato dell’australiano: “Vorrei che fosse andato oltre nel torneo, ma alla fine del suo match contro Tomic a Flushing Meadows lo vidi sorridere, quindi sono felice per lui, lasciò il torneo come a Wimbledon a modo suo, dopo una lunga battaglia durata cinque set di fronte ad una grande folla, una grande atmosfera, se lo meritava.”
“Lleyton mi ha mostrato la strada da percorrere. Credo che in qualche modo mi abbia spinto a lavorare di più in allenamento per giocare in maniera più cattiva ed essere più coinvolto in campo. Se non facevi le cose giuste in campo contro di lui, lui ti puniva. È stato affascinante vederlo giocare.”
“Ci conosciamo da molto tempo e senza dubbio è stato uno dei miei più grandi rivali. Sono contento di vederlo ancora giocare questo fine settimana. Gli auguro il meglio per la Coppa Davis“, ha detto il maestro svizzero.
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