IL NUOVO SUCCESSO DI DEL POTRO SI CHIAMA BACK – Al ritorno sul circuito dall’ennesimo infortunio al polso, il campione degli US Open 2009 Juan Martin Del Potro era disperato e diceva “Devo assolutamente al più presto migliorare il mio rovescio” Del Potro per non compromettere di nuovo il suo polso appena operato aveva infatti cambiato il suo rovescio bimane in slice, modificando di conseguenza anche il suo gioco alla Steffi Graf : palla fluttuante bassa e profonda di rovescio e quando possibile un dritto d’attacco. Roger Federer aveva detto a riguardo “Chiedergli di giocare in rovescio a una mano sarebbe come chiedere a me di giocarlo con due” Sei mesi dopo con questo tipo di gioco l’argentino ha conquistato l’ argento olimpico.“Penso sia diventata una necessità per i top players avere un buon rovescio slice” dice Patrick Mc Enroe, oggi opinionista per la ESPN.
ROVESCIO SLICE ANCHE AL FEMMINILE – Mentre Per Del Potro è stata una necessità, numerosi giocatori, inclusi Novak Djokovic, Andy Murray e Rafael Nadal hanno lavorato per migliorare i loro rovesci slice come variante al gioco. Se parliamo poi di femminile, Roberta Vinci , portabandiera del rovescio delle varie Navratilova e Novotna, ha un rovescio slice esilarante e infatti è stato proprio lo slice a favorirla nella vittoria dell’anno scorso contro Serena Willams agli Us Open.“Ho lavorato fino alla nausea sul rovescio slice” dice John Isner che durante gli ultimi US Open ha usato questo colpo contro la promessa americana Frances Tiafoe in una partita di cinque set “Questo colpo sta diventando sempre più importante per il mio gioco”
UN COLPO POCO ALLENATO ED ESEGUITO – In effetti il rovescio slice nel tennis ha da sempre avuto la sua importanza –cosa possiamo dire di un certo Roger Federer?- ma nel corso degli anni diventando il tennis più aggressivo e con l’evoluzione dei materiali si è diffuso il rovescio a due mani, molto più fisico e di attacco.Servizio, colpi da fondo campo e focalizzati a spiazzare l’avversario e aprirsi il campo hanno avuto la meglio. Di conseguenza il povero rovescio in back, sempre meno allenato ed eseguito è diventato un colpo che sempre meno tennisti sapevano eseguire come si dovrebbe. Solo Federer ha continuato a utilizzare colpi più slice sia di dritto che di rovescio, nel tennis moderno.
SI PARLA DI RITORNO? – Da un po’ di tempo si è vista però una controtendenza. Infatti giocatori come Djokovic e Murray hanno cominciato a utilizzare il rovescio slice ,soprattutto sui campi in erba, trasformandolo in una versione più aggressiva che usano quando sono costretti a colpi difensivi da fondo.“Per me è diventato importante ed è una grande conquista, ha migliorato molto il mio gioco” dice il finalista di Wimbledon 2016 Milos Raonic “Mi dà la possibilità di rallentare il gioco e di posizionarmi meglio per costruirmi un gioco più d’attacco”