Us Open, dichiarazioni. Lorenzi: “Grande soddisfazione”, Fognini: “Arrabbiato perchè avrei potuto vincere”

Solo uno dei nostri tre portacolori impegnati nella giornata di ieri è riuscito a centrare il terzo turno. Stiamo parlando di Paolo Lorenzi che nella notte italiana ha compiuto una vera e propria impresa superando al quinto set Gilles Simon e regalandosi per la prima volta a 34 anni il terzo turno in uno torneo dello Slam. Tanta stanchezza e crampi ma il numero 1 d’Italia è stato più forte di tutto: “Ho avuto crampi alla gamba sinistra, a quella destra e anche alla mano. Una grande soddisfazione. Era uno degli aspetti su cui ho lavorato ma i risultati negli Slam non arrivavano. Ora sono al terzo turno ma durante il quinto set mi veniva da piangere per quanto ero stanco. Murray? Ovviamente è favorito ma si parte da 0. Certo, se gioca al massimo è durissima”.

Quinto set anche per Fabio Fognini anche se l’epilogo rispetto a Lorenzi è diverso. A vincere è stato David Ferrer ma Fabio è consapevole di averlo messo in difficoltà e di aver giocato bene: “Non rimpiango nulla, nessuna recriminazione, ci ho provato. Il quarto set è girato male all’inizio e ha fatto la differenza. Sono arrabbiato perchè ho avuto chances ma ho giocato una buona partita. Almeno stavolta se l’è fatta addosso un pochettino”. 

Alessandro Giannessi vs Stan Wawrinka

Sconfitto con onore Alessandro Giannessi. Il sogno del tennista di La Spezia si interrompe al cospetto di Stan Wawrinka ma l’esperienza e la prima vittoria in uno Slam restano indimenticabili: “Emozionante giocare contro Wawrinka. Sono riuscito a gestire bene le emozioni, sapevo che dovevo fare il match perfetto per stare al livello e penso di esserci riuscito. Ho avuto tante chances, anche un set point, peccato non averle sfruttate. Vincere almeno un set sarebbe stato buono. In Italia mi porto un torneo meraviglioso, un’esperienza fantastica”.

A chiudere il programma sull’Arthur Ashe è stato Juan Martin Del Potro che ha battuto in tre set (7-6 6-3 6-2) Steve Johnson. L’argentino, argento olimpico a Rio, si è detto contento per il rendimento al servizio e per la concentrazione nei momenti topici. “Penso di aver servito meglio rispetto alla partita precedente. Ho giocato concentrato nei momenti importanti. Alla fine lui era un po’ stanco, ho sfruttato le mie chances per chiudere in tre set”.

Non sono mancati riferimenti al pubblico e alla sfida di Coppa Davis tra Argentina e Gran Bretagna. “Potrebbe suonare strano ma mi è piaciuto molto sentire canzoni dedicate a me. Incredibile tutto questo amore nei miei confronti. Voglio solo giocare bene come ho fatto in passato e speriamo che riesca ad andare lontano. Davis? Mi piacerebbe andare a Glasgow. Spero di riuscire a giocare in modo migliore rispetto a qui in quella semifinale perché è molto importante per me e per il team. Naturalmente sarò preparato per quella sfida” ha concluso Del Po.

Giornata da ricordare quella di ieri per Serena Williams. L’americana ha infatti raggiunto quota 306 vittorie negli Slam ed ha eguagliato Martina Navratilova. “Sapevo che l’obiettivo fosse all’orizzonte. Ovviamente sono eccitata da questo. Ora mi piacerebbe conquistarne altre e altre ancora” ha affermato in conferenza stampa con il sorriso Serena.

Fonti: Ubitennis, LiveTennis.It, Us Open

 

 

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