Australian Open donne: Kerber e Venus in scioltezza

A Melbourne continua la marcia di Angelique Kerber, impegnata nella difesa del titolo conquistato lo scorso anno; al terzo tentativo la tedesca riesce a vincere il suo match senza complicarsi la vita, e senza dover ricorrere al terzo parziale. Vince agevolmente anche la Muguruza, possibile avversaria della teutonica ai quarti di finale, mentre si ferma la corsa della Bouchard, superata in tre set dalla Vandeweghe.

ANGELIQUE ÜBER ALLES- Finalmente una giornata di ordinaria amministrazione per la numero uno del mondo, nonché campionessa in carica, che grazie a una Kristina Pliskova non pervenuta, resta sul centrale di Melbourne per meno di un’ ora, guadagnandosi l’ accesso agli ottavi di finale. La gemella di Karolina, forse tradita dall’ emozione, regala il primo parziale in appena venti minuti, a suon di errori non forzati, mentre nel secondo set accenna una reazione solo dopo essersi trovata in svantaggio di un break. La ceca riesce a riportarsi sul due a due, e a mantenersi in scia alla Kerber fino al quattro pari, quando la tedesca trasforma la palla break che la manda a servire con successo per il match. Ora per la leader del Ranking, impegno da non sottovalutare contro una ispiratissima Vandeweghe, che grazie soprattutto al servizio è riuscita a prevalere in tre set su una Bouchard tornata a livelli accettabili,  che deve rimandare per l’ ennesima volta, il suo tentativo di ritornare a quei livelli di eccellenza che ha vissuto per una sola stagione.

VENUS IN GRAN FORMA- Prosegue senza intoppi la marcia di Venus Williams, che vince e convince, dominando in lungo e in largo, contro l’ emergente cinese Duan. Un’ ora di gioco, ed un solo game concesso per la “venere”, che non ha ancora perso un set nei primi tre incontri, sfruttando al meglio un tabellone abbordabile, ma dimostrando comunque di essere giunta in Australia in buonissime condizioni. Per l’ americana ora altro impegno abbordabile contro la tedesca Barthel, che potrebbe proiettarla ad un quarto di finale, contro la vincente del derby russo Pavlyuchenkova-Kuznetsova. E proprio Svetlana Kuznetsova potrebbe trovarsi a fare i conti con la fatica accumulata, dopo la snervante maratona odierna, che l’ ha vista prevalere sulla Jankovic, solo al termine di una battaglia durata tre ore e trentasei minuti: dopo essersi aggiudicata la ptima frazione, la russa sembrava poter controllare agevolmente,  portandosi subito a condurre 4-1 nel secondo set, prima che la reazione della Jankovic portasse il match al terzo, con la serba in vantaggio per quattro giochi a due. Quando la bilancia sembrava oramai pendere dalla parte della ex numero uno del mondo, Sveta ha saputo ricucire lo strappo, per poi aggiudicarsi il match sul 9-7.

GARBINE C’È- Nell’ ultimo incontro della giornata, netta affermazione della Muguruza, che supera 6-4 6-2 la Sevastova, e prosegue nel suo cammino, che in caso di successo contro la Cirstea, potrebbe metterla di fronte alla Kerber, in un suggestivo quarto di finale che vedrebbe opposta la tedesca, contro la giocatrice che probabilmente soffre di più in tutto il circuito. Chi vivrà vedrà.

Australian Open donne

Risultati:

 

C. Vandeweghe b. E. Bouchard 6-4 3-6 7-5

[1] A. Kerber b. Kr. Pliskova 6-0 6-4

M. Barthel b. A. Barty 6-4 3-6 6-3

[24] A. Pavlyuchenkova b. [11] E. Svitolina 7-5 4-6 6-3

[13] V. Williams b. Y.Y. Duan 6-1 6-0

[7] G. Muguruza vs [32] A. Sevastova 6-4 6-2

[8] S. Kuznetsova b. J. Jankovic 6-4 5-7 9-7

S. Cirstea b. A. Riske 6-2 7-6(2)

 

Exit mobile version