Australian Open: lo sfogo e la sfuriata rabbiosa di Carreno-Busta contro l’arbitro

Impossibile ignorare quel borsone rosso lanciato via con rabbia, e che ha attraversato mezzo campo, al termine del match thriller di più di 5 ore fra Pablo Carreno-Busta e Kei Nishikori, conclusosi con la vittoria del giapponese al tie-break del quinto set.

Dopo 305 minuti, la tensione era veramente alta quando Nishikori, al tie-break decisivo, ha vinto 5 punti di fila rimontando da 5-8 a 10-8 e staccando così il pass per i quarti di finale. Subito dopo il match point decisivo, i due si sono stretti la mano, ma lo spagnolo si è rifiutato di stringere quella del giudice di sedia, e poi ha scaraventato in mezzo al campo il suo borsone rosso, che si è visto passare all’angolo dell’inquadratura. Qui sotto si può vedere Carreno raccogliere il borsone appena scagliato via, urlare e poi proseguire il suo sfogo rabbioso all’uscita dallo stadio:

Ma cosa è successo esattamente? Carreno-Busta era avanti di due set ed un break, ma aveva subito il ritorno di Nishikori, che si era preso il terzo ed il quarto set, pareggiando così il conto dei parziali. Lo spagnolo è in vantaggio per 8 punti a 5 nel super tie-break del set decisivo, e dunque a due punti dalla vittoria. Durante lo scambio, con Nishikori venuto a rete, un passante di dritto di Carreno colpisce il nastro e ricade sulla riga, molto vicino alla rete, con Nishikori che si prepara a colpire di rovescio; il giapponese gioca il suo rovescio lungolinea con Carreno Busta che invece sta correndo dall’altro lato del campo, ormai spiazzato, ma un giudice di linea chiama la pallina out un istante dopo il colpo vincente del giapponese. Lo spagnolo chiama immediatamente il challenge, che gli da ragione: la palla è rimbalzata sulla linea. Tuttavia, il giudice di linea assegna il punto al giapponese, con la motivazione che lo spagnolo si trovava in una posizione in cui non si sarebbe potuto comunque difendere. E’ a quel punto che la testa di serie n. 23 si infuria poichè vorrebbe la ripetizione del punto, ma così non è. Carreno perderà altri 4 punti di fila ed il match, che sembrava già essere nelle sue mani molto tempo prima. Qui sotto trovate il video del tie-break decisivo, con il punto “incriminato” al minuto 10:07.

In conferenza stampa pochi minuti dopo la conclusione di questo match-thriller, Carreno-Busta si è scusato per la sua perdita di nervi“Ovviamente sono molto dispiaciuto, perchè dopo cinque ore di partita, dopo cinque ore di battaglia, non è stato giusto il modo in cui ho lasciato il campo, e mi dispiace perchè questo non sono io”. Poi ha proseguito: “Ma il giudice di linea ha fatto un errore, l’arbitro ha fatto un errore, e, beh, volevo lasciare il campo prima possibile perchè sapevo che avrei perso la testa di lì a poco. Di nuovo, mi dispiace, ma sapete, è dura lasciare gli Australian Open così, dopo aver giocato così bene. Ho giocato un match incredibile, così come Kei, mi dispiace di dover uscire dal torneo così”.

Per la cronaca, per quanto la situazione fosse complessa e delicata, la decisione del giudice di sedia Sweeney è giusta; per saperne di più clicca qui. Ora aspettiamo di sapere se ci saranno provvedimenti disciplinari per il tennista spagnolo.

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