SUPER SERENA – Con un impressionante successo, Serena Williams piega in due set Johanna Konta e si porta a due vittorie dal 23esimo titolo Slam e dal ritorno al primo posto nel ranking Wta. Ancora vivo pure il sogno di sfidare nuovamente la sorella maggiore Venus nell’ultimo atto di un Major.
Subito alcuni dati per capire lo spessore della vittoria della statunitense: 10 aces e l’88% di punti vinti sulle prime per Serenona che per larghi tratti di gara fa apparire piccola così una giocatrice che proveniva da 9 successi di fila e 18 set consecutivi portati a casa. Dopo aver perduto il primo set per 6-2, la britannica riesce a portarsi anche avanti di un break nel secondo parziale ma, sul 3-1 in suo favore, subisce la rabbiosa replica della sei volte campionessa a Melbourne che mette in fila cinque game di seguito per chiudere la sfida. Rimane immacolata la casella dei set persi per la trentacinquenne di Saginaw in questi Open.
DON’T STOP ME NOW – Potremmo mutuare il titolo di una delle più famose hit dei Queen per celebrare il fantastico percorso di Mirjana Lucic-Baroni in questi Australian Open. Successo in tre set per la veterana croata nella combattuta sfida contro Karolina Pliskova, numero 5 del seeding.
Dopo aver perso il primo set sul finale per 6-4, la Pliskova parte aggressiva nel secondo segmento e pareggia il numero dei set vinti profittando delle difficoltà al servizio pervenute sulla più esperta tennista nata a Dortmund.
Il terzo parziale parte con tre break consecutivi che portano la Lucic-Baroni in vantaggio. Karolina Pliskova, finalista agli ultimi US Open, recupera nel sesto gioco, ma il finale è tutto di marchio Lucic-Baroni: la croata vince dodici degli ultimi tredici punti riuscendo a sovvertire nuovamente i pronostici pre-gara e a ritornare in una semifinale Slam dopo 18 anni di assenza – l’ultima volta fu al Wimbledon di fine millennio scorso. Saranno dunque le veterane Mirjana Lucic-Baroni e Serena Williams a giocarsi un posto nella finale del primo Slam dell’anno. I precedenti sono due ma datati a quasi vent’anni fa: correva l’anno 1998 quando una diciassettenne Serena Williams batteva una poco più giovane Mirjana Lucic (il Baroni si è aggiunto dopo il matrimonio) a Sydney e Wimbledon. Il bello del tennis.
La trentaquattrenne croata sarà anche l’unica non statunitense presente nella final four dello Slam oceanico.
Australian Open – Quarti
[2] S. Williams b. [9] J. Konta 6-2 6-3
M. Lucic-Baroni b. [5] K. Pliskova 6-4 3-6 6-4