Djokovic: “Sono stato sul punto di perdere l’incontro”. Thiem: “Ho dato tutto quello che avevo”

Melbourne – Il neo campione degli Australian Open ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in occasione della conferenza stampa ufficiale: “La tragedia che l’Australia ha vissuto in questo 2020 con gli incendi boschivi e la morte di Kobe Bryant dovrebbero aiutarci a ricordare che ci sono cose piu’ importanti nella vita e che dovremmo essere sempre umili e uniti. In merito all’incontro è stato turbolento e sono stato sul punto di perderlo  anche perché mi sono ritrovato improvvisamente senza energie. Uli il mio fisioterapista mi ha dato una pozione magic per riprendermi. Nel quarto e nel quinto mi sono aggrappato al serve and volley per annullare due palle break. La tattica ha pagato, ma tra Dominic e me la differenza l’ha fatta letteralmente una palla. Lui oggi è stato migliore di me. Qualche colpo e qualche episodio ci ha seperati, ma poteva vincere tranquillamente anche lui. Sono cresciuto in Serbia in un momento difficile, faticavamo a comprare pane, acqua ed altre cose basilari. Queste cose ti rendono più forte in qualsiasi ambito. Anche per questo ho creato la mia fondazione, vengo dal nulla e voglio aiutare chi ha avuto una vita difficile“. Mentre Dominic Thiem ha affermato: “I big 3 hanno portato il tennis a un nuovo livello. Forse mi sarebbe servita un po’ di fortuna, ma è stata una settimana incredibile, sia per il tennis che per il pubblico.In un’altra epoca sarebbe stato più facile vincere ma sono contento di competere con loro e spero di vincere il mio primo Grande Slam con loro ancora in attività. Per batterli servono dei piccoli dettagli, sia io che Medvedev ci siamo andati molto vicini, forse anche un po’ di fortuna. Devi lavorare sodo e giocare ogni Slam con la stessa determinazione. Questo è l’unico sport dove i migliori tre della storia giocano contemporaneamente e questo rende tutto molto difficile. Sia con Nadal che con Zverev ho giocato gare molto intense ed anche oggi quattro ore di gioco, mi sento vuoto ed è la stessa sensazione avuta all’ultimo Roland Garros. Il Medical Time Out di Djokovic non è stato un problema, ha avuto un piccolo problema nel terzo set ma si è ripreso bene. Sono orgoglioso di aver mantenuto questo livello ed due settimane, ho vinto grandi gare ai Quarti e in semifinale e so di poter giocare ad alto livello per un intero Slam“.

Redazione Tennis Circus

Share
Published by
Redazione Tennis Circus

Recent Posts

Draper, un nuovo gigante sulla terra rossa: “Ora so spingermi dove non pensavo possibile”

La consacrazione a Madrid Il 2025 di Jack Draper si arricchisce di un nuovo, importantissimo…

23 ore fa

Musetti non vince, ma convince: “Ho lottato fino all’ultimo punto”

Un torneo da ricordare Lorenzo Musetti lascia il Mutua Madrid Open 2025 con la consapevolezza…

24 ore fa

Musetti si ferma in semifinale a Madrid: un grande Draper spegne il sogno azzurro

Il sogno di Lorenzo Musetti al Mutua Madrid Open si interrompe sul più bello. Sul…

24 ore fa

Ruud glaciale, Cerundolo si scioglie: il norvegese vola in finale a Madrid

Casper Ruud conquista per la prima volta l'accesso alla finale del Masters 1000 di Madrid,…

2 giorni fa

Wta Madrid: Sabalenka-Gauff, la sfida per il trono sulla terra rossa

Il Madrid Open 2025 si avvia alla sua conclusione con una finale tutta da vivere…

2 giorni fa

Jack Draper, l’erede mancino che sogna sulla terra battuta: “Imparo da Nadal”

L’ascesa del britannico che sfida Musetti per un posto nella storia Questa sera, al Mutua…

2 giorni fa