Kerber signora d’Australia: i complimenti di Sara Errani, Novak Djokovic e Dustin Brown

Quello di Angelique Kerber è un sogno che si avvera. Per anni destinata a rimanere soltanto una tennista “gregaria”, non dotata di particolare talento né di qualche colpo definitivo, a partire dai 22 anni ha iniziato un duro piano di allenamento fisico per superare sé stessa e le sue capacità. I risultati sono presto arrivati: la semifinale raggiunta agli Us Open nel 2011, raggiunta battendo ai quarti proprio la nostra Flavia Pennetta, da n. 91 del ranking, è stata la prima tappa di una splendida carriera.

In pochi però avrebbero scommesso sulla vittoria di uno Slam da parte di Angie. Che in queste due settimane ha stupito tutti: dal match-point salvato contro la giapponese Misaki Doi al primo turno all’incredibile successo nel match odierno contro la n. 1 del mondo Serena Williams, giocando un tennis favoloso in una finale Slam che può essere considerata tra le più belle degli ultimi anni. 

Con il suo successo Angelique Kerber nega a Serena il raggiungimento del 22esimo Slam e quindi l’aggancio al suo “idolo” di sempre, la connazionale Steffi Graf, che resta seconda solo a Margaret Smith Court, a quota 24. La tennista di Brema vince un Australian Open inaspettato, 22 anni dopo il successo proprio di Steffi, quando demolì con un sonoro 6-0 6-2 la spagnola Arantxa Sanchez Vicario.

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“Serenona” ha ancora tempo e mezzi per rifarsi; ma per il momento, per stanotte, i riflettori sono puntati su una ragazza normale, dagli occhi azzurri e la treccia bionda e svolazzante, che grazie a una volontà di ferro, a 28 anni, è riuscita a conquistare il suo primo Slam ed entrare con merito nell’Olimpo delle campionesse.

Tanti sono i complimenti e le felicitazioni nei confronti della tennista tedesca: dai connazionali Dustin Brown e Andrea Petkovic (che si sbilancia dicendo di volerla “sposare”) a Novak Djokovic, ma anche le colleghe Sara Errani, Daria Gavrilova e Kiki Mladenovic.

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