L’ex numero uno del mondo ha detto di aver preso il Meldonium per quasi dieci anni per ragioni di salute e di aver fallito un test anti-doping durante il periodo degli Australian Open. Solo all’inizio di quest’anno la sostanza è stata inserita tra quelle proibite dall’Agenzia Mondiale Antidoping, ma gli atleti erano già stati informati del cambio ad ottobre. Il Meldonium è stato il responsabile di più di 100 test positivi da gennaio in poi. I produttori, provenienti dalla Lettonia, dicono che: “l’eliminazione finale della sostanza dal corpo può avvenire dopo molti mesi“, dipende dalle dosi e dal periodo di tempo in cui è stata presa.