Novak Djokovic arriva al Roland Garros con l’obiettivo di avere la meglio su Rafa Nadal, in modo da concedersi anche una rivincita dopo la finale di Roma, ma non solo: Nole vuole inoltre scrivere la storia di questo sport.
Il serbo, infatti, punta ad essere il primo tennista della storia a vincere due volte tutti i tornei del Grande Slam consecutivamente e il primo a vincerli tutti due volte in carriera. Per riuscire nell’impresa avrà bisogno della sua miglior versione competitiva possibile: “Questo è il torneo per cui mi sono preparato in questi mesi, volevo venire qui nel miglior momento di forma in modo da poter raggiungere il mio massimo livello di gioco e sono sicuro di non essere l’unico ad aver fatto ciò. Sono incredibilmente motivato a vincere questo torneo”.
“Non considerare Rafa favorito sarebbe una pazzia visto quanto ha vinto qui a Parigi. Massimo rispetto per un giocatore che ha perso appena in due occasioni nel torneo“ afferma il serbo, che considera positive le sensazioni provate a Madrid e Roma: “Sono state ottime settimane per me, che mi hanno permesso di arrivare in fiducia qui. Adoro giocare questo torneo, c’è un pubblico fantastico”.
Apparso piuttosto motivato e fiducioso, Djokovic ha anche commentato: “Non ho fatto niente di speciale in questi giorni, mi sono solo allenato per essere al top perché alla mia età in questi tornei bisogna essere in forma e non volevo farmi trovare impreparato” afferma Djokovic, pronto a battagliare sulla terra rossa parigina per mantenere la scia del primo posto del ranking e tenere il più dietro possibile il toro di Manacor.
Un successo di maturità e continuità Lorenzo Musetti conferma il suo straordinario momento di forma…
Il Mutua Madrid Open 2025 ha regalato una delle più grandi sorprese della stagione sulla…
Nel pieno del suo percorso al Mutua Madrid Open 2025, Casper Ruud ha deciso di…
C'è un'immagine che resterà impressa nella memoria degli appassionati di tennis: Iga Swiatek, visibilmente frustrata,…
Matteo Arnaldi si ferma ai quarti di finale del Masters 1000 di Madrid, sconfitto con…
Jakub Mensik, il predestinato che ha steso il suo idolo A soli 19 anni, Jakub…