Non è stato uno Us Open felice per Carla Suárez Navarro, accreditata della testa di serie numero 28, costretta a ritirarsi durante il match d’esordio contro Timea Babos. La tennista spagnola infatti, dopo aver ceduto il primo parziale con il punteggio di 6-2, non è stata in grado di proseguire l’incontro ed ha alzato bandiera bianca dopo circa mezz’ora di gioco. La causa si può attribuire ad un problema alla zona lombare, che le ha impedito di prendere parte al torneo del Bronx, in programma la settimana precedente, e che si è ripresentato nel match contro la Babos.
I problemi per la Suárez Navarro però non sono finiti qui dato che, in virtù delle nuove regole presenti negli slam – che sostanzialmente incentivano i forfait prima del match e non a match in corso – il suo ritiro non è passato sotto traccia, anzi è stato esaminato e lei giudicata colpevole. La giocatrice iberica ha perciò ricevuto una multa di 40.000 dollari per “mancanza di impegno secondo gli standard professionali”.
Una decisione che lascia perplessi, considerando la sportività e la correttezza di una ragazza come la spagnola, e che non è stata ovviamente ben accolta dall’entourage della Suárez Navarro, la quale presenterà ricorso. Come se non bastasse, Carla aveva pubblicato un tweet poco dopo il ritiro forzato – ovviamente prima di venire a conoscenza delle sanzione – rammaricandosi per aver salutato in questa maniera un torneo che apprezza molto. [embedcontent src=”twitter” url=”https://twitter.com/CarlaSuarezNava/status/1167110535680339969″]