Margaret Court: “Non ho nulla contro il matrimonio gay, ma non lo ritengo giusto”

Margaret Court, icona del tennis mondiale e australiano e vincitrice di ben 24 titoli Slam, in occasione di un’interessante intervista concessa al tabloid britannico Daily Mail ha fatto chiarezza circa alcune posizioni personali e ha rivelato come la religione abbia influenzato la sua vita.

Ho difeso la famiglia e per questo sono stata criticata“, esordisce così la campionessa di Albury. “Non ho nulla contro gli omosessuali, non si tratta di odio, sia ben chiaro. Amo le persone, ma credo che non siano giusti i matrimoni gay. Ci sono leggi spirituali e leggi naturali. Bisogna aver rispetto per la Bibbia, che io considero la nostra guida per la vita, una mappa che ci segnala la strada da seguire. Il matrimonio, appunto, come ci indica Dio, è solo tra uomo e donna“.

La 11 volte vincitrice degli Australian Open spiega come la religione abbia da sempre avuto un peso importante nella sua vita: “Da quando ero bambina ho capito che il tennis era un dono di Dio. Spesso ho chiesto aiuto a Dio quando non riuscivo ad esprimermi al meglio, quando ero stanca e mi sentivo priva di forze. Dentro di me qualcosa è cambiato da quando sono diventata n. 1 al mondo, guardavo con occhi diversi la religione, avevo uno sguardo diverso sul mondo“.

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