A poche ore dal suo esordio nel Masters 1000 di Miami, Matteo Berrettini ha comunicato il suo forfait per un problema alla mano destra. L’azzurro avrebbe dovuto aprire il programma alle 16 di oggi pomeriggio, contro Juan Manuel Cerundolo, che ora se la vedrà con un lucky loser.
Dopo la grande cavalcata fino alla semifinale dell’Australian Open, il romano non è più riuscito a trovare continuità. Si è fermato nei quarti di finale in quel di Rio de Janeiro, ma è stato costretto al ritiro ad Acapulco per un dolore, l’ennesimo, alla zona addominale. Era riuscito a rientrare subito ad Indian Wells, mostrando però una versione piuttosto appannata, soprattutto in termini fisici, ed in parte anche per concentrazione nei momenti topici. In Florida, dopo essersi concesso una serata dedicata alla passione per la NBA con Lorenzo Sonego, è arrivata la decisione definitiva. Poco si sa dei problemi dichiarati, che sono però presenti da qualche giorno: si può presupporre che lo attendano alcuni esami, oppure semplicemente un periodo di risposo forzato. L’attuale numero 6 del mondo avrebbe il suo prossimo impegno nel Masters 1000 di Monte-Carlo, dall’11 aprile.
Berrettini era nella parte bassa del tabellone, in rotta di collisione con Andrey Rublev o Jannik Sinner nei quarti di finale. Questi ultimi scenderanno in campo proprio in giornata, rispettivamente contro Nick Kyrgios e Emil Ruusuvuori. Alle 16, comunque, sarà in campo – come da programma sul Campo Butch Buchholz – Fabio Fognini, di fronte a Taro Daniel. Dopo Sinner (3° match sul Campo 7), sarà anche la volta di Lorenzo Sonego contro Denis Kudla.