Non avendo difeso a pieno i punti della finale dello scorso anno, Rafael Nadal ha perso 840 punti in classifica che potrebbero costargli la prima posizione nel ranking ATP. Sia per Nadal che per Federer, i prossimi punti scadranno nella settimana degli ATP 500 di Dubai e Acapulco (dal 26 gennaio al 3 febbraio). Lo spagnolo è attualmente iscritto ad Acapulco, ma a causa dell’infortunio all’anca che lo ha costretto a tre settimane di recupero, la possibilità di vederlo in campo è sempre più bassa. Probabilmente preferirà presentarsi in campo direttamente per i due Masters 1000 di Indian Wells e Miami.
Lo svizzero invece ha preferito non iscriversi a Dubai. Se entrambi non dovessero prendere parte ai tornei, perderebbero rispettivamente 300 e 45 punti in classifica. In questo modo, Nadal andrebbe a 9460 punti, mentre Federer scavalcherebbe il maiorchino con 9560 punti, esattamente 100 in più.
Se invece Nadal partecipasse ad Acapulco e Federer non giocasse Dubai, quest’ultimo sarebbe secondo per 200 punti. Ma dato che Nadal difende 300 punti, deve obbligatoriamente farne almeno 101 per garantirsi la prima posizione mondiale. In questo caso, significa fare almeno semifinale, mentre una sconfitta ai quarti di finale significherebbe perdere il primo posto per appena 10 punti.
Insomma, tutto è nelle mani del maiorchino. Se riuscirà a difendere i punti in uscita potrà confermare il suo ranking, in caso contrario sarebbe scavalcato dall’elvetico.
I due, se dovessero riuscire a ripetere i successi della stagione passata, potrebbero contendersi il primo posto per il resto della stagione.
Finora Federer sembra non aver pensato troppo al ranking, ma chissà che adesso che la situazione si fa sempre più interessante non decida di cambiare il suo calendario, molto ristretto, per tentare l’assalto al numero 1.
Roger non occupa la prima posizione ATP dal 29 ottobre 2012, e a 36 anni potrebbe ritornarci.