Federer non è il GOAT, ma nemmeno Nadal e Djokovic

Federer-Djokovic-Nadal

To be GOAT or not to be GOAT, this is the problem… L’annoso problema del più grande di tutti i tempi attanaglia gli appassionati di tennis da sempre, negli ultimi anni poi lo scontro Nadal-Federer, ha versato fiumi di inchiostro, con Djokovic che ha cercato di inserirsi nella battaglia come terzo contendente. Secondo Peter Bodo, giornalista statunitense, nessuno dei tre può esser considerato il più grande, solo per un metro “semplicistico” di valutazione. Dati alla mano abbiamo Federer con 20 Slam, Nadal con 17 e Djokovic con 15, questi tre fenomeni hanno vinto talmente tanto che è difficile paragonarli con gli altri, a questo punto se si accetta questo ragionamento la question GOAT la si può analizzare sotto un’altro punto di vista. Prima dell’arrivo di Sampras si pensava che il record di 12 Slam di Emerson fosse inarrivabile, in più con la classifica ATP più lunga, e il cambio dei materiali si pensava ci sarebbe stato un livellamento di valori, ma non si è tenuto conto che gli Slam da 3 son diventati 4, in più c’è stata una omogeneizzazione delle superfici che ha influito notevolmente sul gioco.Paul Annacone, storico coach di Sampras e Federer porta un esempio importante per avvalorare la tesi di Bodo: “I giocatori attuali riescono a scivolare sul cemento come sulla terra, le superfici son cambiate e i più forti dominano comunque perché non ci sono più specialisti di una sola superficie. Ovviamente il record di Nadal su terra è unico, ma per il resto i più forti vengono fuori su ogni terreno”. Il record di Emerson è resistito parecchi anni mentre questi 3 mostri del tennis hanno rapidamente battuto quello di Sampras a dimostrazione che forse non c’è un GOAT ma più di uno.

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