Rafael Nadal ha vinto lo US Open 2019, ottenendo il diciannovesimo titolo del Grande Slam in carriera.
Ma non è stato un match semplice, l’iberico stava vincendo di due set ed un break ma Medvedev ha reagito. Il russo ha alzato il livello, trascinando il match al quinto set. Medvedev ha dimostrato a tutti che di avere le carte in regola per vincere i più grandi trofei del mondo.
Toni Nadal è stato intervistato ed ha espresso il suo parere riguardo la finale. L’ex allenatore di Rafael ha affermato che i due hanno giocato un match appassionante e lottato: “Abbiamo vissuto una finale epica con due giocatori che hanno combattuto al limite e hanno tenuto una lezione di dedizione e forza d’animo. Domenica abbiamo partecipato a una delle migliori finali che ricordo di Rafael”, ha detto Toni.
“E penso di ricordarle tutte bene. Mio nipote era il favorito, ma ha incontrato un giocatore NextGen che a differenza degli altri ragazzi è meno carismatico, ma più impegnato e combattivo. In nessun momento ha dato segni di cedimento, neanche durante le fasi calde del match. Ci sono stati quasi tutti gli ingredienti che ci consentono di definirlo un grande incontro. In molti punti ha giocato al limite, in una combinazione unica di tecnica, tattica, forza e sforzo. Inoltre, la partita ha avuto un equilibrio costante che ha tenuto il pubblico con l’ncertezza del risultato finale”.
Con questa vittoria Slam (19esima), Rafael Nadal si è avvicinato al record slam di Roger Federer (20 Slam). Daniel Medvedev grazie a questo grande risultato è salito al numero 4 del ranking, dietro solo a Novak Djokovic, Rafael Nadal e Roger Federer.