Lorenzo Sonego rimane una certezza. La copertina dei quarti di finale del torneo Challenger di Firenze è ancora tutta sua.
Vince il derby con Baldi al terzo set e vola in semifinale dove affronterà Pablo Andujar in quello che si prospetta un match di primissimo livello. Entrando nel merito della partita tra i due Italiani, va dato atto a Baldi di aver messo in campo una prestazione solida e importante che non può che fornire ulteriori conferme sui progressi e sul buonissimo livello di gioco che il ragazzo sta dimostrando, gli manca quella consapevolezza e quella convinzione nei propri mezzi che fanno tutta la differenza del mondo.
Niente da fare per Pellegrino, surclassato da Carballes Baena con due parziali netti: 6-2 6-1. Non c’è mai stata storia se non nei primi quattro game, il muro eretto dallo Spagnolo è apparso praticamente sempre impenetrabile e le soluzioni Pellegrino non le ha mai trovate.
L’ultimo italiano impegnato, Lorenzo Giustino, ha sfiorato l’impresa contro lo spagnolo Andujar, giocatore tormentato dai problemi fisici che è comunque stato in grado in passato di vincere ben 4 titoli ATP. Nessun rimpianto per il Napoletano che come suo solito ha dato tutto quello che poteva dare, encomiabile.
Rimane da evidenziare la vittoria tutt’altro che agevole di Marco Trugelliti ai danni di Gutièrrez-Ferrol per 6-7 6-3 7-6. Affronterà in un altra semifinale davvero di valore indiscusso Carballes Baena.
Da Firenze è tutto, non resta che godersi la penultima giornata del torneo e sperare che l’ultimo italiano rimasto possa regalarsi e regalarci un’altra finale.
Il ritorno del numero uno e l’atmosfera unica del Foro Italico Dal 7 al 18…
L’equilibrio tra il fuoriclasse e l’uomo A quasi 38 anni, Novak Djokovic continua a vivere…
Dopo tre mesi lontano dai campi, Jannik Sinner è pronto a riabbracciare il pubblico italiano…
La Caja Magica di Madrid è pronta ad incoronare la sua nuova regina. Oggi, sabato…
La consacrazione a Madrid Il 2025 di Jack Draper si arricchisce di un nuovo, importantissimo…
Un torneo da ricordare Lorenzo Musetti lascia il Mutua Madrid Open 2025 con la consapevolezza…