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Una serata perfetta per Pellegrino
Andrea Pellegrino si regala la finale degli Internazionali di Tennis Città di Perugia, decima edizione del torneo organizzato al Tennis Club Perugia. Il tennista pugliese, 28 anni e attuale numero 173 del ranking ATP, ha confermato il suo ottimo stato di forma superando in semifinale Luca Nardi, testa di serie numero tre, con un convincente 7-6(5) 6-2. Un risultato che lo proietta all’ultimo atto del torneo, dove affronterà il bosniaco Nerman Fatic, protagonista anch’egli di un cammino sorprendente.
Match tirato e determinazione assoluta
Contro Nardi, Pellegrino ha disputato una delle sue migliori partite dell’anno. Dopo aver già eliminato Francesco Passaro ai quarti, il pugliese ha replicato con un’altra prestazione solida, fatta di carattere e precisione nei momenti decisivi. A certificare la qualità del suo gioco, un dato su tutti: tutte e 13 le palle break concesse sono state annullate, segno di una tenuta mentale e tecnica di altissimo livello.
“È stata la sfida più dura della settimana. All’inizio ho sofferto un po’, poi sono cresciuto e, ovviamente anche con un po’ di fortuna, ho annullato tutte le palle break. Ma se riesci a salvarne così tante è perché sei concentrato su ogni punto e ci credi. Questa è stata la chiave del match”, ha commentato a caldo Pellegrino.
Fatic, outsider ma in crescita
Dall’altra parte della rete, questa sera alle 20.30, ci sarà Nerman Fatic. Il bosniaco ha fermato in semifinale la corsa del giovane talento italiano Pierluigi Basile, classe 2006, imponendosi per 6-3 7-6(6). Un risultato importante per Fatic, arrivato fino in finale partendo dalle qualificazioni e con due match in più sulle gambe rispetto al suo avversario.
Nonostante la fatica accumulata, Fatic si mostra sereno: “So che si è sposato di recente e questo aiuta a stare più tranquilli in campo”, ha detto Pellegrino parlando del rivale. “Mi aspetto un match difficile e darò il massimo”, ha aggiunto con lucidità e determinazione.
Festa al Tennis Club Perugia
La serata di sabato è stata impreziosita anche dalle celebrazioni per i dieci anni del torneo e di MEF Tennis Events. A ricevere un riconoscimento dal supervisore ATP Carmelo di Dio sono stati l’Avv. Luigi Grafas (presidente del circolo ospitante), Francesco Cancellotti (direttore del torneo) e la famiglia Marchesini, protagonisti dell’organizzazione dell’evento.
In apertura di giornata si è giocata anche la finale di doppio, vinta da Romain Arneodo e Manuel Guinard, capaci di rimontare e imporsi per 3-6 6-3 10/5 sulla coppia formata da Robin Haase e Vasil Kirkov.
Il miglior momento della stagione
Per Pellegrino, questa di Perugia è la seconda finale stagionale, dopo quella centrata ad aprile al Challenger 175 di Estoril. Mai prima d’ora era arrivato così lontano nel torneo umbro, dove in passato non era andato oltre il secondo turno. Ora, con il favore del pubblico e una forma che cresce di settimana in settimana, l’obiettivo è uno solo: alzare il trofeo.
