ATP Challenger Sanremo, che successo! E si pensa già al prossimo anno…

Campo centrale del Challenger di Sanremo

Cala il sipario sull’ATP Challenger di Sanremo, un appuntamento prestigioso tornato a fare tappa in Liguria per festeggiare i 125 anni di storia del circolo della Riviera dei fiori.

Vittoria per il super favorito, Holger Rune che in finale si è imposto imposto contro l’azzurro Francesco Passaro. Escluso in semifinale, a sorpresa, il padrone di casa e giocatore più atteso Gianluca Mager. Nel doppio, invece, il duo transalpino Geoffrey Blancaneaux-Alexandre Muller hanno avuto la meglio sulla coppia tutta “Made in Italy” formata da Flavio Cobolli e Matteo Gigante. 

Continua quindi la striscia positiva del giovane danese, numero 79 del ranking ATP, nel Bel Paese. Quello conquistato a Sanremo, infatti, è il quinto titolo Challenger – tutti festeggiati in Italia tra Biella, San Marino, Verona, Bergamo – sulle sei finali disputate in carriera.

Grande soddisfazione per il presidente del circolo Tennis Sanremo, Matteo Civarolo: “Siamo partiti con un’ideazione ambiziosa e, anche grazie all’esperienza del torneo Tessitore, siamo riusciti a realizzarla e per questo siamo molto felici”. Poi l’elogio per il pubblico che ha risposto in maniera quasi inattesa all’invito: “Gli spalti sono sempre stati pieni tanto che abbiamo dovuto raddoppiare i ponteggi delle tribune”. Felicità anche per le istituzioni locali, tutte presenti per l’ultimo atto.

Il Challenger, realizzato con la collaborazione del Comitato Regionale della Federazione Italiana Tennis e con il patrocinio e il sostegno di Regione Liguria, Comune di Sanremo, Provincia di Imperia, Casinò di Sanremo, Coni e Federtennis, non è destinato a rimanere un unicum.

A rivelarlo è stato proprio il numero 1 del circolo di Corso Matuzia 28: “Vogliamo mantenere questa settimana, proprio a ridosso del Master di Montecarlo, e renderla sempre più appetibile per i tennisti e per il pubblico”. “Grazie alla città per il supporto, ai soci, ai volontari, al Comune, alla Regione, al Casinò di Sanremo e agli sponsor” conclude.

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