Challenger Napoli 2024: molti ritiri nell’ultimo turno di qualificazione, avanza Vincent Ruggeri

Completato il torneo di qualificazione dell’Challenger 125 di Napoli 2024. La seconda giornata di gare è stata contraddistinta da molti ritiri con soli due match che si sono conclusi regolarmente. L’unico italiano ad accedere al tabellone principale è Samuel Vincent Ruggeri, il quale ha beneficiato del ritiro di Edoardo Lavagno sul punteggio i 4-1 nel primo set. Il ventisettenne torinese ha accusato un dolore alla schiena, che l’aveva già costretto a chiamare un medical time-out sul 2-1.

Infortunio alla schiena anche per Alessandro Giannessi, che è rimasto in campo un set contro Evan Furness. L’azzurro, nonostante il malanno che l’aveva portato a chiamare un MTO prima del decimo game, è arrivato fino al tie-break dove ha avuto anche 2 set point sul punteggio di 6-4. Una volta perso il parziale il ligure ha scelto di alzare bandiera bianca. Entrano in tabellone anche Arthur Gea e Manuel Guinard, favoriti dai ritiri di Laurent Lokoli, infortunato nei primi scampoli di partita, e di Guido Andreozzi, ritirato pre-match.

Si qualificano al tabellone principale anche Michael Geerts e Mathias Bourges . Il belga ha avuto la meglio dello svedese Elias Ymer con il punteggio di 6-4, 7-6. Geerts si è complicato ripetutamente la vita, vanificando un vantaggio di un break sia nel primo che nel secondo set. Il tennista classe 1995 è però sempre riuscito a riscattarsi, spingendo bene a tutto campo ed abbattendo l’estrema difesa svedese.

Partita estremamente divertente sul campo Carlo d’Avalos tra Jiri Vesely e Mathias Bourges. Il francese si è imposto con il punteggio di 6-4, 4-6, 6-4 in 2 ore e 35 minuti di gioco. Partita con continui ribaltamenti e diversi break. Nel primo parziale è partito meglio il ceco, che si è portato avanti 3-1 salvo poi subire un parziale di cinque game ad uno.

Vesely è stato bravo a resettare quanto successo strappando il servizio in apertura. Dopo tre break consecutivi il ceco è riuscito a tenere il servizio fino a fine set. Il parziale decisivo ha seguito l’orine dei servizi fino al decimo game, in cui il francese ha chiuso al quarto match point, complici due doppi falli dell’avversario e due errori dal centro.

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