Bratislava
Sul cemento indoor slovacco erano arrivati Alexander Bublik e Lukas Rosol a contendersi il titolo.
La finale vede due set praticamente speculari: infatti, anche se entrambi caratterizzati da equilibrio, Rosol si è sempre dimostrato più fragile al servizio, concedendo numerose palle break, e infatti, i due parziali vengono decisi da due turni di servizio strappati (entrambi i settimi game del set): con un doppio 6-4 è l’ucraino a conquistare la corona del torno di Bratislava.
Mouilleron-Le-Captif
Andando in Francia, ma rimanendo su superficie veloce indoor, Yannick Maden e Elias Ymer sono stati protagonisti dell’ultimo atto del torneo challenger di Mouilleron-Le-Captif.
Nel primo parziale i due giocatori si equivalgono fino all’ottavo gioco: qua il tedesco offre le prime due palle break del match e il NextGen svedese non si fa sfuggire la ghiotta occasione, convertendone una e andando a servire per il primo set sul 5-3; con un game a 0, è proprio quest’ultimo a portarsi ad un passo dal titolo.
Il secondo parziale sembra compromettere definitivamente la partita, con Ymer che va subito avanti di un break e arriva anche ad essere avanti 3-1, prima di subire la rimonta del tedesco, che arriva perfino ad essere in vantaggio per 4-3.
I capovolgimenti non finiscono qua: lo svedese, infatti, vince due game consecutivi e va a servire per il torneo sul 5-4; cedendo il servizio a 30, però, è costretto a rimandare la festa per il titolo.
Si giunge quindi al tie-break: nel momento decisivo, Ymer scompare e si inizia a respirare aria di terzo set; Maden, però, non riesce a sfruttare il vantaggio di 5-2, perde 5 punti consecutivi e regala al giovane scandinavo il titolo in Francia.
