[tps_title]ATP 250 Houston[/tps_title]
1) JOHN ISNER IN GRAN FORMA – L’americano, recente vincitore del suo primo Master 1000 a Miami, guida il seeding del torneo di Houston, su terra marrone. Isner ha dei bei ricordi in Texas, ed è per questo che questa edizione sarà la sua undicesima partecipazione consecutiva. Il gigante di Greensboro raggiunse il suo best ranking al numero 9 proprio nell’aprile 2012, dopo la finale raggiunta.
Vanta anche un titolo nel 2013, dunque si candida come principale favorito del tabellone.
2) TORNEO DI CASA – Sei delle otto teste di serie sono giocatori americani, e nel complesso sono ben 14 i giocatori USA a prendere parte al torneo. Anche la seconda testa di serie, Sam Querrey, è uno dei principali favoriti, avendo raggiunto ben due finali (2010 e 2015) a Houston.
3) DEBUTTO DI KYRGIOS – L’australiano, numero 4 del seeding, ha ricevuto una Wild Card e allungherà quindi la sua stagione su terra rossa. Nick, vincitori di 4 titoli ATP, cercherà di conquistare il suo primo titolo sulla terra.
4) FAME DI VITTORIA PER SOCK – Dopo la sorprendente vittoria del torneo di Bercy a fine 2017, che gli ha consentito di qualificarsi anche alle Finals di Londra, Sock sta attraversando un lungo periodo di crisi. In questa stagione l’americano ha vinto solo 3 match e ne ha persi 6.
Chissà che l’aria di Houston, città in cui vinse il suo primo torneo nel 2015, non possa dargli la fiducia necessaria per tornare alla vittoria dopo le difficoltà degli ultimi mesi.
5) IL CAMPIONE IN CARICA – Steve Johnson sarà costretto a difendere il torneo vinto l’anno scorso in una finale epica. In preda ai crampi, l’americano si è trovato ad un passo dalla sconfitta contro Thomaz Bellucci, ma tra la poca concretezza del brasiliano e il sostegno del pubblico di casa, Johnson è riuscito a chiudere al tie-break del terzo set.
Quest’anno sarà testa di serie 6 ed esordirà contro il connazionale Ernesto Escobedo.
6) DECIMO ANNIVERSARIO – Nonostante abbia 25 anni, l’esordio di Ryan Harrison risale a ben dieci anni fa! L’americano, a soli 15 anni, si qualificò e riuscì anche a battere Pablo Cuevas al primo turno. Il suo miglior risultato risale ai quarti di finale del 2012, in cui perde dal suo attuale coach Michael Russell.
7) CINQUE CAMPIONI IN CARICA – Con la sesta partecipazione consecutiva di Fernando Verdasco, salgono a cinque gli ex vincitori del tornei di Houston: Isner, Sock, Verdasco, Karlovic e Johnson. Lo spagnolo si trova a soli due match dal raggiungimento delle 500 vittorie in carriera. Al primo turno affronterà Denis Kudla.
8) NEXT GEN IN CAMPO – Saranno ben tre i ventunenni americani in campo in Texas: Fritz e Tiafoe, che hanno raggiunto gli ottavi a Miami, ed Ernesto Escobedo, che raggiunse inaspettatamente la semifinale lo scorso anno.
9) WC AL FUORICLASSE TEDESCO – Gli organizzatori del torneo hanno deciso di premiare Dustin Brown con una Wild Card per il tabellone principale. Il tedesco, nelle precedenti edizioni del torneo, ha eliminato per due volte il campione in carica. WC anche all’americano Mackenzie McDonald, che in molti ricorderanno per la sua grande prestazione a Melbourne contro Grigor Dimitrov, persa solo al quinto set.
[tps_title]ATP 250 Marrakech [/tps_title]
1) PRESSIONE SU RAMOS – Il numero 23 del mondo Albert Ramos sarà la prima testa di serie del torneo marocchino. Lo scorso anno uscì sconfitto ai quarti di finale, prima di raggiungere la finale più importante della sua carriera a Montecarlo. Per evitare di perdere troppi punti, lo spagnolo sarà costretto a migliorare la prestazione del 2017.
2) EDMUND CONTINUA LA SCALATA – Dopo l’ottimo inizio di stagione, Kyle Edmund dovrà cercare di ottenere ottimi risultati anche sulla superficie a lui meno congeniale. Il numero uno di Gran Bretagna lo scorso anno riuscì a vincere solo 6 match su terra rossa, perdendone altri 6.
3) PHILIPP CI RIPROVA – Reduce dalla dolorosa sconfitta in Davis contro David Ferrer, Kohlschreiber cercherà di difendere la finale dello scorso anno a Marrakech. Lo scorso anno perse una finale clamorosa, in cui non riuscì a sfruttare nessuno dei 5 championship point a disposizione.
Nonostante la sconfitta, nel 2017 è riuscito a vincere ben 32 match, chiudendo in top 50 per 11 stagioni consecutive.
4) DUE EX TOP 10 IN CAMPO – Il torneo marocchino vedrà in campo due ex top 10, entrambi francesi. Si tratta di Richard Gasquet e Gilles Simon. I due hanno vinto rispettivamente 14 e 13 titoli ATP, e cercheranno di bissare un altro successo in quel di Marrakech.
5) DECIMO ANNIVERSARIO PER GILLES – Il tennista francese parteciperà per la prima volta al torneo di Marrakech. In realtà, Simon aveva già vinto nel 2008, partendo dalle qualificazioni, il torneo predecessore, vale a dire Casablanca. Fu solo il primo dei tre titoli conquistati in quella stagione, che lo vede anche partecipare alle ATP Finals.
6) IL RITORNO DI DOLGOPOLOV – Dopo 9 settimane di stop a causa di un infortunio al polso destro, torna in campo Alexander Dolgopolov. L’ucraino cerca la sua prima vittoria in Marocco, dopo le eliminazioni al primo turno a Casablanca nel 2010 e nel 2010.
7) IL DESTINO DI BASIC E CARBALLES – Mirza Basic e Roberto Carballes Baena condividono la data della prima vittoria di un titolo ATP: l’11 febbraio 2018. In quel momento, entrambi erano fuori dalla top 100, ma grazie ai titoli di Sofia e Quito sono riusciti ad entrarvi e continueranno la loro scalata a Marrakech.
8) JAZIRI PER LA GLORIA – Una della 3 WC assegnate dagli organizzatori è andata al tunisino Malek Jaziri, che nell’ATP 500 di Dubai ha sconfitto Grigor Dimitrov ed è diventato il giocatore dal ranking più basso di sempre ad arrivare in semifinale nel torneo.
9) 15 PAESI IN MAROCCO – I partecipanti del torneo di singolare di Marrakech provengono da ben 15 paesi diversi, addirittura 22 se consideriamo il tabellone di doppio. Si conferma quindi uno dei tornei più “internazionali”, dato che i vincitori del torneo dal 1990 ad oggi provengono da 11 paesi diversi.
10) DOPPIO OLANDESE – Robin Haase e Matwe Middelkoop sono tra le coppie che disputeranno il torneo di doppio. Il duo olandese ha raggiunto la semifinale nell’ultima edizione degli US Openal debutto insieme, e in questa stagione hanno già vinto Pune e Sofia.