[tps_title]DOMINIO DOWNUNDER[/tps_title]
L’anno del Risorgimento del Fedal 2017 è ancora impresso negli occhi di tutti, con i due campioni a dividersi gli Slam, con Roger vincitore anche nella primavera dei due mini-Slam e sull’erba di Halle, oltre che di Basilea e Shanghai, e Rafa dominatore assoluto della terra rossa, perdendo soltanto Roma, ma infilando la Decima in 3 tornei, oltre a tornare numero 1 al mondo.
Il 2018 non è stato molto differente, salvo vedere un Federer meno continuo dell’anno scorso: vinta la Laver Cup insieme e un Masters finale sfiorato sponda rossacrociata, lo svizzero ha conquistato subito la Hopman Cup a Perth, la 30esima edizione in coppia con Belinda Bencic, vincendo tutti i match, anche in finale con la Germania. Poi, un tabellone più morbido del 2017 a Melbourne, ed appena 2 persi in tutto il torneo, in finale peraltro, contro Marin Cilic, già giustiziato a Wimbledon; è il 20° Slam, come lui, nessuno mai.