Akhil Gupta, il tennista ambidestro

Cambiano i materiali e cambiano anche gli stili di gioco. Si passa dal grip continental anni ’70 alle sempre più estreme  prese western o semi-western dei nostri giorni. Dal rovescio in backspin ad una mano a quello in topspin due mani, tirato quasi fosse un diritto. Ma, restando, pur sempre, un rovescio. Anche se bimane. Con tutte le difficoltà conseguenti: in termini, non tanto di potenza restituita al nostro avversario ma, quanto di  facilità di impatto con la palla, nei recuperi laterali o nei rimbalzi più bassi… Akhil Gupta, un giovane tennista texano, ambidestro, al suo primo anno alla Fossil Ridge High School di Fort Worth (Texas),  ha trovato il modo di giocare un diritto sia da destra che da sinistra. Il ragazzo vanta un record invidiabile: 18 vittorie e zero sconfitte. Numero 3 della classifica del suo stato, il  Texas, appunto. Non è l’unico del suo genere, ma è alquanto curioso il suo modo di giocare.

Akhil Gupta mentre si allena alla Fossil Ridge High School di Fort Worth

Il suo allenatore conferma come, nessuno abbia mai fin’ora ottenuto i risultati raggiunti da Akhil. E’ veramente incredibile. Non sappiamo come proseguirà la sua carriera ma, sicuramente, sarà a lungo oggetto di studio dagli appassionati.

Tirare due diritti, aggiungiamo noi, ha il vantaggio di mettere maggiore pressioni agli avversari che non trovano, così, “punti deboli” su cui attaccare. Fin’ora, avevamo osservato diritti colpiti a due mani, come fossero dei rovesci ma, mai, nulla di simile. Facciamo i migliori auguri ad Akhil ed alla sua carriera.

 

 

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