![-e-stato-il-momento-peggiore--arthur-fils-racconta-la-svolta-della-sua-carriera[1]](https://www.tenniscircus.com/website/wp-content/uploads/2025/06/e-stato-il-momento-peggiore-arthur-fils-racconta-la-svolta-della-sua-carriera1.webp)
Il sogno di una stagione in ascesa subisce una brusca frenata per Arthur Fils, giovane promessa del tennis francese. Dopo l’uscita dal Roland Garros, dove aveva lottato duramente fin dai primi turni – in particolare in un estenuante match contro Jaume Munar – il ventenne ha dovuto alzare bandiera bianca. Una lesione alla schiena, inizialmente gestita con antidolorifici per cercare di restare competitivo, si è rivelata più seria del previsto.
Una lesione che impone lo stop
Il responso medico non lascia spazio a forzature: riposo assoluto per quattro-sei settimane. A confermarlo è Vincent Guillard, medico della Federazione Francese di Tennis, che ha seguito da vicino l’evoluzione dell’infortunio. Il giocatore ha quindi ufficializzato il forfait per il torneo ATP 500 di Halle, rinunciando di fatto a tutta la fase di preparazione sull’erba.
Al suo posto nel tabellone del torneo tedesco entrerà Zizou Bergs, mentre Fils è costretto a guardare da fuori, proprio nel momento in cui avrebbe dovuto costruire il suo slancio verso Wimbledon, in programma dal 30 giugno al 13 luglio.
Wimbledon: una presenza sempre più incerta
La partecipazione al torneo londinese, obiettivo dichiarato del tennista, è oggi seriamente compromessa. All’interno del suo staff c’è crescente preoccupazione. L’idea che possa scendere in campo ai Championships senza aver disputato nemmeno un match di preparazione su erba preoccupa non poco: la superficie più imprevedibile della stagione richiede ritmo, adattamento e fiducia.
Anche in caso di recupero in extremis, Fils si troverebbe a competere in condizioni tutt’altro che ottimali. E proprio per questo, secondo fonti vicine al team, non si esclude una decisione prudente: “Meglio fermarsi adesso, che rischiare un ritorno affrettato con ripercussioni future” è il messaggio che traspare tra le righe.
Una stagione brillante interrotta
La pausa arriva nel mezzo di una stagione decisamente positiva per il francese, che aveva mostrato solidità su più superfici, guadagnando fiducia e posizioni. Il suo percorso di crescita sembrava segnare una tappa importante sull’erba, in vista di una piena consacrazione a Wimbledon. Ma la priorità, ora, è salvaguardare la longevità del talento, anche a costo di sacrificare un obiettivo prestigioso.
Il rientro sarà possibile solo a guarigione completa, e ogni scelta futura sarà orientata a proteggere l’integrità fisica del giocatore. Il tennis francese resta col fiato sospeso, nella speranza che questo stop sia solo una parentesi e non un ostacolo duraturo nella scalata di Arthur Fils verso l’élite mondiale.
