ATP Basilea: ko Anderson, bene Cilic e Karlovic

La giornata di oggi del torneo ATP di Basilea va a completare il tabellone per quanto riguarda i match degli ottavi di finale. Dopo i successi di Nadal e Goffin nei match di ieri diverse sono state le sorprese e le conferme nella gare odierne.

I primi match a prendere il via sono stati quelli tra Anderson e Young, e in contemporanea quello tra Cilic e Gabashvili. Il match che ha frapposto il sudafricano all’americano non ha riservato particolari emozioni nel primo set, con il numero 12 del mondo che ha strappato per primo il servizio all’avversario ma poi ha restituito il favore con gli interessi, cedendo ben tre suoi servizi nell’intero set.

Nel secondo set il sudafricano ha alzato leggermente il ritmo e ne è scaturito un set più equilibrato del precedente. Pochi sussulti se non quel break e immediato controbreak fatti registrare nel bel mezzo del parziale. Alla fine il tie-break punisce il gigante di Johannesburg. Per quest’ultimo qualche rimpianto per l’occasione sprecata visto il tabellone favorevole fino alla semifinale.

Cilic riesce a domare in due facili set il russo Gabashvili, mai apparso in grado di reggere il ritmo imposto dal croato. La partita è a senso unico e lo dimostrano già i primi game giocati: sul servizio del numero 13 del mondo difficilmente si arrivano a giocare più di cinque punti, mentre per il russo le cose si fanno difficili punto dopo punto. Se nel terzo gioco riesce ad annullare due palle break, nulla può nei suoi altri game di servizio, dove Cilic riesce per ben due volte a strappare la battuta all’avversario. Il secondo set sembra dover finire in pochi minuti e alla fine in poco più di mezz’ora il tennista di Međugorje fa suo set e incontro.

Le altre partite a prendere il via sono quelle che vedono in scena i due giganti del circuito, Ivo Karlovic e John Isner. Per il croato solita partita all’insegna del servizio e alla ricerca del guizzo per trovare per primo il break. Contro Lajovic, però, non riesce a trovarlo nel primo set, rifugiandosi solo al tie-break. Alla fine con un minibreak riesce ad aggiudicarsi il primo parziale.

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Il secondo si avvia sulla falsa riga del primo e da segnalare ci sono alcune palle break non sfruttate da entrambi: il serbo è il primo a concederla nel secondo gioco, mentre il gigante di Zagabria ha un piccolo passaggio a vuoto nel nono game, quando ne concede ben due consecutive. Alla fine quando si intravede un altro tie-break, è proprio Ivo a trovare il break decisivo nel 12esimo game, mettendo la parola fine sul match.

Per Isner, invece, non si può parlare di un fine altrettanto lieto, vista la sconfitta rimediata contro il connazionale Jack Sock. Nel primo set a dimostrarsi più solido al servizio è proprio quest’ultimo, che vince tutti i propri game senza mai concedere occasioni all’avversario. Occasioni che invece concede per ben due volte il tennista di Greensboro, senza che esse siano poi state capitalizzate dall’avversario. Nel tie-break, Isner parte male con un minibreak ma recupera poco dopo. E’ sul 5-6 e servizio al gigante americano che si consuma la vittoria del primo set per Sock, grazie a un fatale minibreak.

Il secondo set sembra essere una fotocopia del primo, con Isner che concede qualcosa e il suo avversario pressoché perfetto. Stavolta, però, il tennista del Nebraska capitalizza una delle occasioni concesse e conclude il set con un perentorio 6-3.

Il penultimo match di giornata ha visto disputarsi l’incontro da Richard GasquetDominic Thiem. I due hanno dato vita a un match di buon livello, equilibrato e deciso solo in pochi punti. Alla fine a spuntarla è il francese, che con la sua classe e un pizzico di fortuna riesce a domare il giovane austriaco. Il galletto, però, era partito col piede sbagliato, facendosi brekkare già nel primo gioco dell’incontro. Pochi game più tardi riesce però a riportare il punteggio in parità e l’inerzia della partita inizia a tendere dalla sua parte. Thiem, infatti, concede altre due palle break al francese nel seguente turno di servizio, senza che quest’ultimo riesca a capitalizzarle. Avanti on serve fino al dodicesimo gioco, quando stavolta il 29enne di Beizers ha un set point sul servizio dell’austriaco. Neanche stavolta lo sfrutta e solo al tie-break riesce ad aggiudicarsi il primo parziale.

Si riprende da dove si era finito, con Thiem in netta difficoltà al servizio. Il break arriva in apertura di secondo set e per il francese sembra ormai cosa fatta potersi aggiudicare il match. A questo punto il classe ’93 cerca di trovare maggiore fiducia nei colpi e arriva a procurarsi una palla per il controbreak, senza riuscire a concretizzarla. I rischi al servizio, però, non diminuiscono e concede ben due match point all’avversario. Gasquet non finalizza ma è solo questione di minuti: nel suo successivo turno alla battuta se ne procura un altro e stavolta riesce finalmente ad alzare le braccia al cielo.

Partita convulsa quella deng sessione serale tra Roger Federer e Philipp Kohlschreiber. Il tedesco è riuscito per lunghi tratti a tenere testa allo svizzero, riuscendogli a strappare anche un set. Nel primo si parte in maniera equilibrata ed entrambi non appaiono molto fallosi. A decidere il primo parziale è un guizzo dell’elvetico che con esperienza riesce a strappare il break al suo avversario. Nel secondo set, invece, il tedesco sembra avere una marcia in più ed è lui il primo a trovare il break. Il campione di Basilea non riesce a trovare le contromisure necessarie e si arriva a giocarsi il set decisivo dopo poco più di un’ora. Per entrambi ottime percentuali al servizio con pochissime occasioni di break da ambo le parti. Nel terzo set pare avviarsi verso il tie-break con l’equilibrio a fare da sovrano ma il tennista di casa riesce a trovare il break in extremis e a confermare il servizio, aggiudicandosi dunque il match. Va comunque reso l’onore delle armi al suo avversario, autore di una partita solida e persa solo nel finale.

I risultati:

(1)Roger Federer (SUI) d. Philipp Kohlschhreiber (GER) 64 46 64

Donald Young (USA) d. (4)Kevin Anderson (RSA) 62 76(6)

Jack Sock (USA) d. (6)John Isner (USA) 76(5) 63
(7)Marin Cilic (CRO) d. Teymuraz Gabashvili (RUS) 63 61
Ivo Karlovic (CRO) d. (Q)Dusan Lajovic 76(4) 75
(5)Richard Gasquet (FRA) d. Dominic Thiem (AUT) 76(1) 64

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