La cronaca – L’azzurro si è espresso in maniera efficace e senza evidenti sbavature nel corso della frazione inaugurale, dimostrando di possedere un bagaglio tecnico di maggiore qualità rispetto al suo avversario. L’unico aspetto del gioco dove ha avuto qualche tentennamento è stato il servizio, con cui non ha saputo incidere come suo solito, peraltro, è riuscito a venire a capo di ogni turno di battuta. Di contro, il suo avversario, pur disputando una prova discreta, non ha saputo contenere l’iniziativa dell’italiano in numerose circostanze, soprattutto nelle fasi di palleggio, soggiacendo in una condizione eccessivamente conservativa. In merito al punteggio, al terzo gioco Djere ha ceduto il primo break della gara. In seguito, al termine del quinto game, Berrettini si è visto costretto a chiedere un medical time out, a causa di un fastidio avvertito alla pianta del piede destro. Al suo rientro, tuttavia, non ha mostrato particolari problemi, proseguendo ad esprimersi con molta determinazione e dunque mantenendo la lunghezza minima di vantaggio fino alla conquista del set per 6-4. Relativamente al secondo parziale, Berrettini ha iniziato nel migliore dei modi, acquisendo un break in apertura. Ha saputo, inoltre, aumentare notevolmente l’intensità del suo tennis ed ha ritrovato l’abituale confidenza con la battuta. Dunque ha lasciato esigui spazi di manovra al serbo. Il quale, al quinto gioco, ha di nuovo perso il turno di servizio, permettendo al romano di raggiungere lo score di 4-1. Successivamente, Berrettini ha conservato il game di battuta senza problemi e si è portato sul 5-1. Infine ha chiuso il set ed il confronto, difendendo il servizio a quindici sullo score favorevole di 5-2.
Il punteggio:
M.Berrettini b. [5]L.Djere 6-4 6-2