“Stanimal” – ex n.3 – lotta con tutte le sue forze ma “Sir Andy” – ex n.1 – ha la meglio, in un primo turno di fuoco a Cincinnati. I due fuoriclasse, spesso protagonisti di spettacolari battaglie sul campo, deliziano il pubblico dall’inizio alla fine. Con questa vittoria il tennista scozzese porta a 13 il conteggio dei trionfi negli scontri diretti contro lo svizzero; sono 9 invece per lui le vittorie.
Andy Murray è un campione anche quando si parla di battaglie, l’ennesima contro Stan Wawrinka per la prima volta nel 2022 al Western and Southern Open di Cincinnati – l’ultima era stata al Roland Garros 2017 in semifinale, dove Wawrinka aveva avuto la meglio sul britannico in una battaglia di cinque set. La storica rivalità tra i due è iniziata con la vittoria di Stan al primo turno di Miami nel 2006 e come abbiamo visto, per la gioia degli appassionati, continua ancora oggi come se fosse la prima volta.
La sfida tra i due è la terza sul campo centrale di Cincinnati. Stan, nel tabellone principale usufruendo del ranking protetto, è stato l’unico ad avere palle break per portarsi avanti per primo a inizio match (una nel terzo game e due consecutive nell’undicesimo), pur non riuscendo mai a superare Murray. Per via di queste palle break non sfruttate, lo scozzese raccoglie due possibilità di far suo il primo set. Grazie a due minibreak chirurgici al tiebreak (uno all’inizio e uno alla fine) riesce a conquistare il primo set. Wawrinka deve rimboccarsi le maniche per riuscire a conquistare il secondo parziale e grazie ai colpi vincenti col suo fantastico rovescio riesce, anche se a fatica, a portarsi sull’1 a 1. Durante il set decisivo i due campioni danno vita ad un tennis meraviglioso nonostante fossero entrambi alle prese con diversi interventi dei fisioterapisti durante i cambi campo. Alla fine, è stato Murray a spuntarla con il punteggio di 7-6(3) 5-7 7-5, commovendosi durante l’intervista post-partita e regalando alcune perle di rara bellezza.
“Il campo è piuttosto veloce quando le condizioni climatiche sono come quelle di oggi. Fisicamente mi sento stanco”, ha spiegato Murray nella sua intervista post-partita. “Ho avuto dei problemi con un inizio di crampi durante la partita, come mi era successo a Washington, e questa è una cosa che devo riuscire a risolvere. Ho cercato di anticipare e spingere un po’ di più la palla e di andare a finire i punti a rete. Non ha funzionato subito ma l’intenzione era quella. E sono stato un po’ più attento con la risposta sulla seconda di servizio. Nell’ultimo game ho solo combattuto con tutte le forze e cercato un modo per portare a casa il match”
Andy Murray sarà impegnato in un derby al secondo turno contro Cameron Norrie n.11 del ranking e nona testa di serie del torneo. Il campione scozzese si è espresso sull’avversario del suo prossimo match: “È mancino e gioca in un modo completamente diverso da Stan”, ha spiegato Murray. “Il rovescio lo gioca piatto mentre il diritto è molto carico di top spin. Ci siamo allenati parecchio insieme, quindi non è una sfida che mi proporrà particolari sorprese”. Il testa a testa dice 1-0 per Sir Andy. Staremo a vedere se Norrie pareggerà i conti o Murray aumenterà il distacco negli scontri diretti.
Melania Malavenda