Il bulgaro Dimitrov completa l’opera, vincendo anche la terza partita del girone e facendo bottino pieno. Grigor, che da lunedì sarà come minimo numero 4 del ranking, quest’oggi ha battuto Carreno Busta in un match, che già definirlo tale è quasi un’eresia, a senso unico e privo di qualsiasi tipo di emozione, ed il quale non a caso ha visto prevalere Dimitrov in un’ora di gioco grazie ad un duplice 61. Il bulgaro si qualifica quindi come primo nel girone, anche se ciò era già noto dopo la vittoria con Goffin, ma soprattutto in caso di vittoria domani con Sock, contro il quale parte decisamente favorito, si isserebbe alla terza posizione mondiale, migliorando dunque il best ranking e, nulla togliere a nessuno, ma meritando ampiamente questa piazza per lo spettacolo offerto in questa stagione.
PRIMO SET- Nel parziale d’apertura, il bulgaro è partito subito alla grande, vincendo i primi 11 punti dell’incontro e ritrovandosi avanti 3-0 in un batter d’occhio. Dopo esser riuscito nell’intento di strappare la battuta al suo avversario per la seconda volta, Grigor ha facilmente chiuso la pratica dopo 24 minuti con il punteggio di 6-1 e, complice una supremazia dimostrata sotto ogni aspetto, ha sovrastato il suo avversario in tutto e per tutto, mettendogli addosso ancora più pressione in vista del secondo set. In questa prima frazione di gioco, Dimitrov è stato impeccabile alla battuta, in particolare con la prima di servizio, ed inoltre è stato bravo ad attendere l’errore dell’avversario, senza forzare troppo, ma semplicemente limitandosi ad esprimere un tennis a livello base, che però gli ha comunque permesso di mettere a segno diversi colpi vincenti. [fncvideo id=78780 autoplay=false]
SECONDO SET- Nel secondo parziale, invece, i giochi sono stati più combattuto ed equilibrati, ma la musica non è cambiata affatto ed il tennista bulgaro ha rifilato al suo avversario un altro 61, meno pesante rispetto a quello del primo set poiché maturato in circostanze diverse, ma ugualmente difficile da digerire e che la dice lunga sulle qualità di Carreno Busta sul cemento indoor, oggettivamente non al livello dei restanti 8 giocatori qualificati alle Finals, compreso Nadal poi dovutosi ritirare a causa di un infortunio. In questa seconda frazione di gioco, Dimitrov è calato al servizio, mettendo poche volte la prima in campo, ma rimediando con ben 3 aces; Carreno ci ha messo comunque del suo, confermandosi a dir poco impresentabile alla battuta e sbagliando troppo, facendo regali su regali al suo avversario e non riuscendo a bilanciare un solo vincente messo a segno. Alla lunga, poi, lo spagnolo ha ceduto e Dimitrov si è incamminato verso la vittoria in maniera piuttosto agevole, tanto da riuscire a chiudere la pratica in poco più di un’ora di gioco.
Dimitrov d Carreno Busta 61 61