Alexander Zverev, 21 anni e n. 3 del mondo, vince il suo settimo titolo in carriera nell’Atp 250 sulla terra rossa di Monaco (Germania), battendo il connazionale Philipp Kohlschreiber con un doppio 6-3 in un’ora e 12 minuti. Si tratta del suo primo titolo nel 2018, dopo la finale persa contro John Isner lo scorso marzo nel Master 1000 di Miami. Sascha aveva vinto i Bmw Open anche l’anno scorso, quando aveva battuto in finale l’argentino Guido Pella con il punteggio di 6-4 6-3.
Il più giovane dei fratelli Zverev partiva certamente da favorito, ma il match era tutt’altro che scontato: non solo perché il 34enne di Augsburg (da domani n. 28 del ranking Atp) è un avversario sempre ostico su tutte le superfici, ma anche perché ai Bavarian Open aveva già vinto tre volte (2007, 2012, 2016) ed era stato in finale in altre due occasioni. Il giovane tedesco ha giocato una partita molto solida e autorevole, non lasciando molte chance all’avversario. Nel primo set, dopo aver salvato due palle break ai vantaggi, strappa il break a 30 nel settimo gioco, per poi ripeterlo sul 5 a 3, aggiudicandosi il parziale. Più lottato il secondo, quando Kohlschreiber approfitta di un calo del connazionale per rubare il servizio nel terzo gioco: Zverev però si riprende subito il break e poi strappa di nuovo il servizio nell’ottavo gioco, per poi chiudere a 15 set e incontro.
“È stata una partita molto più difficile di quanto non dica il punteggio”, ha detto Zverev in conferenza stampa. La testa di serie n. 1 del torneo tedesco ha detto di essere felice di questa vittoria, anche per avere fiducia in vista dei grandi tornei su terra, Madrid, Roma e il Roland Garros.
Atp 250 Monaco (Bmw Open), Germania, terra rossa – Finale:
A. Zverev [1] b. P. Kohlschreiber [6] 6-3 6-3