La cronaca della gara:
PRIMO SET – Il tennista italiano ha avuto un avvio di gara altalenante, nel quale ha alternato momenti estremamente positivi a brevi ed inspiegabili passaggi a vuoto. Nelle fasi di palleggio, quando è riuscito a giocare con profondità e a muovere l’inerzia dello scambio, non ha incontrato particolari ostacoli nella conquista del punto. Mentre appena è sceso di ritmo, Struff ha potuto condurre il gioco secondo le proprie caratteristiche tecniche, quindi ha aumentato l’intensità ed ha tentato improvvise accelerazioni, soprattutto con il diritto. L’azzurro, peraltro,ha sofferto eccessivamente all’interno dei propri turni di battuta, dove è risultato poco consistente con la prima palla, scoprendosi troppo spesso alle potenti risposte del tedesco. In merito al punteggio, Fognini si è portato sul 2-0 con un break di vantaggio. Ma nei game successivi, ha subito la rimonta ed il sorpasso di Struff, il quale ha realizzato quattro giochi di fila. Nelle fasi successive, il giocatore tedesco si è dimostrato molto solido con il servizio e non ha permesso a Fognini di recuperare il break di svantaggio. Infine, ha chiuso il parziale per 6-4.
SECONDO SET – La seconda frazione è iniziata piuttosto male per l’azzurro, in quanto, a seguito di una serie di errori, ha finito per concedere il break in apertura. Di contro, il suo avversario, ha continuato ad esprimersi a ritmi elevati e con regolarità. Sul punteggio di 2-1, Fognini ha chiesto l’intervento del fisioterapista, a testimoniare la presenza di qualche problema fisico. Non a caso, nel corso delle fasi di palleggio, di frequente il ligure si è rivelato troppo frettoloso e poco propenso ad allungare i duelli. Sta di fatto che nelle fasi successive l’italiano ha subito senza soluzione di continuità l’iniziativa del tedesco, fino a cedere definitivamente il set per 6-2 e la partita.
Gli altri risultati:
K.Nishikori – D.Medvedev 7-5 6-2
R.B.Agut – F.Lopez 6-3 7-6(5)
K.Kachanov – G.Simon 6-2 6-2