La cronaca delle gare:
M.Fucsovics b. [8]M.Cecchinato 6-4 6-2
Il tennista palermitano ha disputato un avvio di gara senza mordente, dove ha incontrato notevoli difficoltà a sviluppare un gioco sufficientemente incisivo. Nei game di battuta, in particolare, ha commesso diversi errori con la prima palla, una carenza che di rado è stato in grado di compensare con la seconda o attraverso gli scambi in uscita. Non a caso, già al terzo gioco, si è visto costretto a cedere il break. Verso la metà della frazione ha gradualmente migliorato il rendimento nei vari aspetti del gioco, anche se non abbastanza da impensierire il suo avversario. Quest’ultimo, di contro, ha realizzato una prestazione regolare e senza evidenti sbavature, soprattutto alla battuta, dove ha concesso esigue possibilità di manovra all’italiano. Sul punteggio di 5-4, l’ungherese ha servito per il set, conservando a quindici il gioco ed aggiudicandosi la prima partita. Anche nella seconda frazione Cecchinato ha proseguito a non trovare il necessario supporto alla battuta, soffrendo troppo spesso le risposte di Fucsovics. Nel game di apertura, dopo essersi portato sul 40-15, si è fatto rimontare fino a cedere il break ai vantaggi. In seguito, purtroppo, non è mutato il tenore della gara: al quinto game l’azzurro ha ceduto ancora una volta il servizio, questa volta a zero, che ha permesso all’avversario di raggiungere il punteggio di 5-1. Il tennista ungherese, infine, ha chiuso la gara all’ottavo gioco, sullo score di 5-2, conservando il turno di servizio con la solita determinazione.
[4]F.Fognini b. A.Rublev 6-4 6-3
L’azzurro ha avuto un impatto con la gara positivo. Fin dalle prime battute si è espresso con disinvoltura. Già al terzo game si è guadagnato il break, che lo ha galvanizzato e reso ancor più determinato nell’eseguire il suo miglior tennis. Rublev, invece, è risultato meno incisivo, tanto da subire l’iniziativa dell’italiano pressoché in quasi tutti i duelli che si sono svolti. Nelle fasi successive del confronto, peraltro, il giocatore russo si è dimostrato più propositivo, oltre che raggiungere un discreto rendimento all’interno dei propri turni di battuta. Alla fine, però, Fognini ha custodito il vantaggio con autorevolezza, fino alla conquista del set per 6-4. La terza frazione è iniziata con Rublev all’attacco. Nel game di apertura, con l’italiano alla battuta, ha cercato ripetutamente di forzare le risposte e di mettere pressione all’avversario, ma non è riuscito nell’intento di guadagnarsi il primo break dell’incontro. Fognini, come accaduto nel primo parziale, si è invece avvantaggiato di un break al terzo gioco. In seguito, ha continuato imperterrito ad esprimersi in modo pregevole, realizzando numerosi vincenti e commettendo degli errori solo in rare circostanze. Sul 5-3 in suo favore, infine, ha costretto Rublev a consegnargli un altro break e, direttamente, la vittoria della partita. Il suo prossimo avversario sarà proprio Marton Fucsovics.
Gli altri risultati:
N.Basilashvili b. F.Verdasco 7-6(3) 6-4
M.Jaziri b. [3]A.Zverev 7-6(4) 2-6 6-4