AVANTI ZVEREV- Dopo un’ora e 13 minuti di gioco, si infrangono le speranze di Fabio Fognini, che deve salutare anzitempo il torneo di Pechino per mano di Alexander Zverev, vincitore in due set. Nel match odierno, a dir la verità, entrambi i giocatori hanno giocato un discreto tennis, mettendo a segno diversi vincenti, ma sbagliando altrettanto, e senza riuscire ad essere troppo incisivi con il servizio. Nel primo set, i due tennisti in campo si sono spartiti i meriti, per esempio Zverev ha avuto un’ottima percentuale di punti vinti con la prima palla, a differenza dell’azzurro che invece ha fatto più affidamento sulla seconda di servizio, paradossalmente anche meglio della prima per quanto riguarda la percentuale di punti vinti. Malgrado ci sia stato un equilibrio sostanziale che ha mantenuto in equilibrio il set fino alla fine, in un primo momento era stato il tedesco a portarsi avanti, sfruttando le molte occasioni offerte dal suo avversario, specialmente con qualche doppio fallo di troppo, ma anche con qualche accelerazione improvvisa che ha messo fuori gioco Fognini. D’altro canto, Fabio é riuscito a ribaltare la situazione, recuperando il break grazie ad un gioco molto aggressivo che ha schiacciato Zverev a fondo campo e che ha permesso all’italiano di giocare di tocco, in particolare deliziando i tifosi con delle splendide palle corte. Sulla situazione di 4 pari 30 pari, però, é arrivato il suicidio di Fognini, che prima ha sbagliato un dritto a campo aperto ed in seguito ha affossato in rete la seconda di servizio, commettendo un sanguinoso doppio fallo, il quarto nel set, e regalando di fatto il parziale al suo avversario, che ha chiuso 64. Nel secondo set, ancora una volta Fabio ha concesso troppo al tennista teutonico che, pur non essendo stato troppo cinico, é riuscito a conquistare un importante break nel terzo game ed a difendere con le unghia e con i denti, ed anche un po’ di fortuna, la battuta nel gioco seguente, dove di fatto non ha mai rischiato in quanto l’azzurro non è stato capace di arrivare a palla break nonostante molti vantaggi. La parola fine in questo match é arrivata nel quinto gioco del secondo set, quando Fognini ha commesso tre doppi falli nel game ed ha fatto un grande regalo al suo avversario, il quale ha allungato ulteriormente ed é andato comodamente a chiudere 6-2 senza incontrare ormai alcuna resistenza da parte di Fabio. Domani Zverev affronterà il russo Rublev che, come avevamo pronosticato, ha avuto la meglio del ceco Berdych. [fncvideo id=112785 autoplay=false]
OUT BERDYCH- A sorpresa, esce di scena dal torneo cinese la tds 7 Tomas Berdych, battuto in rimonta dal Next Gen Rublev. Quello che é successo oggi a Pechino ha veramente del clamoroso: Berdych ha infatti cominciato il match nel migliore dei modi, dominando il primo set 61 ed addirittura portandosi avanti di un break sul 31 nel secondo; inspiegabilmente, però, il russo ha avuto una reazione d’orgoglio che ha dell’incredibile ed è riuscito a risalire la china, rimontando il tennista ceco e chiudendo 64 il secondo set. Da uno svantaggio di 31 nel secondo set, il russo ha quindi messo a segno un parziale di 5 games ad 1, che poi è diventato di 11 giochi a 2 a fine match in quanto é stato capace di vincere 61 il terzo parziale e di staccare il pass per i quarti di finale, dove se la vedrà con Alexander Zverev.
Atp Pechino – Secondo turno
Zverev d Fognini 64 62
Rublev d Berdych 16 64 61