ATP Rotterdam: dopo una dura battaglia Wawrinka si impone su Nishikori ed affronterà Monfils in finale.

Sarà una sfida tra veterani e ritrovati quella tra Gael Monfils e Stanislas Wawrinka, infatti entrambi avevano concluso non nel migliore dei modi il 2017, lo svizzero a causa di un lungo stop è crollato in classifica, il francese a causa di molti risultati deludenti ha perso svariate posizioni in classifica, precipitando oltre la 50esima posizione nel ranking. Entrambi però hanno iniziato questa nuova stagione con il piglio giusto, ottenendo convincenti vittorie e ottenendo importanti punti in classifica. Sarà la finale del riscatto per entrambi, i quali domani la disputeranno per la seconda volta in carriera qui a Rotterdam.

SUPER MONFILS – Dopo la batosta subita settimana scorsa a Sofia, il francese ha ottenuto la sua rivincita, vincendo la partita sopratutto con la testa, riuscendo a rimontare e sopratutto gestire situazioni molto delicate all’interno dell’incontro. Infatti dopo aver perso di misura il primo set, è riuscito ad ottenere subito il break in apertura di secondo e nonostante Medvedev non abbia mollato la presa, Monfils è riuscito a portarla comunque al terzo, spostando l’inerzia del match totalmente dalla sua parte. Infatti il parziale decisivo comincia nel migliore dei modi per il parigino, subito avanti 3-1 con il suo rivale che sembra ormai un pugile suonato alle corde. Però grazie ad un moto d’orgoglio e con le ultime forze rimaste riesce a rientrare nella partita, andando anche vicino alla vittoria, ma alla fine ha prevalso il transalpino, il quale ha chiuso per 6-4. Dopo la finale del 2016, ne raggiunge un’altra, sperando che stavolta sia la volta buona.

UN RITROVATO WAWRINKA – La settimana migliore della sua carriera da 2 anni a questa parte, sembrava ormai perduto il miglior Wawrinka ed invece è stato pronto a smentire tutte le critiche, disputando un torneo in modo perfetto ed eliminando tutti tennisti più quotati, di cui molto rognosi. Infatti già negli ottavi di finale si è sbarazzato in due parziali del canadese Raonic, rivendicando la sconfitta patita a Melbourne qualche settimana fa. Ma la prova del 9 è arrivata oggi, contro un Nishikori in forma, l’elvetico è riuscito a sfoderare una prestazione da 100 e lode, prevalendo in una battaglia di oltre 2 ore, mostrando una gran solidità al servizio nell’ultimo parziale, mettendo a referto 7 ace e sfruttando una delle poche palle break ottenute. Nella giornata di domani andrà a caccia del secondo titolo a Rotterdam, dopo il successo su Berdych nel 2015.

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