Secondo giorno di gioco, negli Atp di S’ Hertogenbosch e Stoccarda, che inaugurano la stagione su erba, che come sempre avrà il suo epilogo, con quello che da molti è definito l’ appuntamento clou della stagione: il torneo di Wimbledon, terzo Slam dell’ anno, che viste le premesse si preannuncia più incerto che mai.
STOCCARDA- In attesa del ritorno di Roger Federer, dopo la lunga sosta, si è completato il primo turno della Mercedes Cup, che ha rispettato i pronostici, ed ha visto le principali teste di serie impegnate, avanzare senza particolari problemi. Unica eccezione, se vogliamo, l’ eliminazione di Gilles Simon, che oltre a non attraversare il suo momento di forma migliore, era quello atteso dall’ impegno più insidioso: quel Feliciano Lopez che in più di un’ occasione ha dimostrato di trovarsi a proprio agio sui campi in erba, e lo ha confermato anche nella giornata odierna, rifilando un doppio 6-3 al giocatore transalpino. Negli altri incontri, ruggito di orgoglio e di esperienza del “vecchio” Tommy Haas, che supera in tre set Herbert, mentre fra gli altri Kohlschreiber beneficia del ritiro di Baghdatis, dopo essersi aggiudicato la prima frazione, Benoit Paire supera Troicki, e Bernard Tomic riesce ad avere la meglio dell’ esperto francese Robert.
S’ HERTOGENBOSCH- Nel torneo olandese, più snobbato dai big, rispetto a Stoccarda, nessun exploit particolare degno di nota, se non il successo dell’ australiano Kokkinakis, che, entrato in tabellone grazie al ranking protetto, dopo i lunghi guai fisici, supera brillantemente il russo Youznhy, e si guadagna l’ accesso al secondo turno. Negli altri match, vittorie per Mannarino, Tipsarevic, e Dolgopolov, fuori Dustin Brown.
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