ATP Santiago, Jarry mette la ciliegina sul suo swing sudamericano: rimontato Etcheverry e titolo in casa

Nella sua città natale, "scortato" dal suo pubblico, il cileno torna a vincere un titolo dopo la squalifica per doping.

Si è compiuto il ritorno ad alti livelli di Nicolas Jarry. Dopo la semifinale della scorsa settimana nell’ATP 500 di Rio de Janeiro, il 27enne cileno è tornato a vincere un titolo, il secondo in carriera, e lo ha fatto proprio nella sua città natale, nel 250 di Santiago, rimontando in finale la sorpresa della settimana, l’argentino, da oggi numero 61 del ranking, Tomas Martin Etcheverry, con il punteggio di 6-7 7-6 6-2.

Non è stata la prima volta in cui Jarry si è trovato a dover rimontare questa settimana. Lo aveva già fatto con Hanfmann in quarti di finale e con Munar in semifinale, oltre ad un match “da corrida” con Diego Schwartzman al 2° turno, sempre accompagnato da un pubblico estremamente caloroso, che ha voluto questo titolo quanto lui, così caloroso che Schwartzman dopo la sconfitta si è visto costretto a rientrare negli spogliatoi scortato dagli uomini della security.

Nel 2019 a Bastad era arrivato il primo titolo del tennista cileno, poi, nel 2020, la squalifica di un anno per doping. Ora, con questo successo, Jarry risale alla posizione numero 52 della classifica mondiale.

 

 

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