Ora possiamo dirlo: Paolo Lorenzi si è sbloccato per davvero. La partita contro Jordan Thompson che ha messo fine alla striscia negativa di nove sconfitte consecutive, l’ha liberato mentalmente e gli ha dato quel quid in più per trionfare anche contro uno come Albert Ramos Vinolas, spagnolo temibilissimo. Il senese ha disputato un ottimo primo set, in cui inizialmente sembrava far più fatica del proprio avversario a mantenere il servizio: bisogna dire che probabilmente la parte di campo che era a sinistra rispetto alla postazione del giudice di sedia era non poco sfavorita dal vento, che soffiava fortissimo anche all’interno della Ken Rosewall Arena. Dopo aver avuto una prima occasione nel quarto gioco, Lorenzi ne ha avute sei nell’ottavo, riuscendo a breakkare lo spagnolo; da sottolineare la grande stabilità mentale che Paolo ha avuto quando era stata chiamata “out” una palla di Ramos sul primo break point a favore dell’azzurro, che poi dopo una trentina di secondi, si è scoperta invece dentro al campo grazie all’occhio di falco. Lorenzi non si è scomposto ed ha continuato a lottare con volèe e prime di servizio molto solide, riuscendo dunque a strappare prima il servizio e poi a prendersi il parziale. Nella seconda frazione, Lorenzi è riuscito a mantenere alta la concentrazione e a concedere poco a Ramos, che non è quasi mai riuscito a fare punto sulla prima di servizio del proprio avversario, come anche era accaduto anche nel primo set. Il break decisivo è arrivato all’undicesimo gioco dopo sei palle break, così Paolo è andato a servire per il match sul 6-5 in suo favore. L’italiano affronterà Daniil Medvedev nei quarti di finale.
È approdato al turno successivo anche Fabio Fognini, che nella prima partita ufficiale del suo 2018 ha battuto in tre set Alexander Dologopolov, avversario che negli anni l’italiano ha sempre sofferto molto (prima di stanotte, 1-5 in favore dell’ucraino negli scontri diretti). Il “Fogna” ha perso il primo parziale, ma è poi riuscito ad essere chirurgico nel secondo e nel terzo, sfruttando le poche occasioni di break che il proprio avversario gli ha concesso. Rispetto al primo set, il ligure negli altri due giocati è riuscito con più frequenza a far punto con la seconda di servizio. Fabio se la vedrà contro Adrian Mannarino domani notte per un posto in semifinale: il francese ha vinto in due set senza storia contro Berankis.
Nelle altre partite che si sono giocate nella notte/mattina italiana, hanno vinto anche Muller, Lopez, Paire, rispettivamente contro Millman, Schwartzman e Mayer. Continua inoltre l’avanzata di De Minaur, che ha approfittato del ritiro di Dzumhur (contro cui aveva comunque già vinto il primo set) per staccare un pass per i quarti.
Atp Sidney, ottavi di finale:
P. Lorenzi b. A. Ramos Vinolas 6-3 7-5
F. Fognini b. A. Dolgopolov 3-6 6-3 6-4
D. Medvedev b. J. Donaldson 6-3 4-6 7-5
A. Mannarino b. R. Berankis 6-2 6-1
B. Paire b. L. Mayer 6-2 3-6 6-1
G. Muller b. J. Millman 7-6(5) 6-4
F. Lopez b. D. Schwartzmann 6-3 7-6(1)
A. De Minaur b. D. Dzumhur 6-2 3-0 (rit.)