Aumento del 7.5% nel montepremi di Wimbledon

Nonostante Wimbledon sia uno dei tornei più legato alle proprie tradizioni, continuano le modifiche e i miglioramenti. Proprio oggi sono state annunciate delle novità sull’edizione del 2018, tra queste una è legata al mondo della corruzione nel tennis.

Per far sì che i giocatori presenti nel torneo siano veramente nella condizione migliore per giocare, il montepremi del primo turno verrà dimezzato in caso di ritiro. Questo potrebbe spingere i giocatori più “furbi”, che anche da infortunati scendono in campo per incassare unicamente i soldi, a dare forfait e permettere ad altri giocatori di scendere in campo. Anche il pubblico potrà beneficiarne, garantendosi la visione di match di livello ed equilibrati.

Un’altra innovazione riguarda il tetto retrattile sul Campo 1, il secondo in ordine di importanza. La costruzione del tetto è già giunta al termine, ma per assicurarsi che tutto vada per il meglio, entrerà in funzione solo a Wimbledon 2019. Il 19 maggio 2018, però, verrà testato con un match di esibizione a scopo benefico.

Ciò che riguarda in maniera ancora più diretta i giocatori è l’aumento del 7.5% nel montepremi finale. Il primo turno è quello che godrà maggiormente di quest’aumento, con una percentuale dell’11% (€44.000). Anche il tabellone cadetto vede un sensibile aumento del 10%. L’obiettivo principale del torneo è quello di favorire anche i giocatori con un ranking più basso. Inoltre, da quest’anno tutti i campi saranno coperti televisivamente, una novità che non può che far piacere agli spettatori.

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