Australian Open, le dichiarazioni di Murray, Raonic, Monfils e Ferrer

Si allinea alle semifinali il tabellone degli Australian Open 2016. Se nella parte alta è enorme l’attesa per la sfida tra Djokovic e Federer, si sono svolti oggi i quarti di finali dell’altro spicchio di tabellone. Ecco le dichiarazioni dei protagonisti dei match odierni.

Il finalista in carica Andy Murray ha sconfitto in quattro set, dopo un incontro lungo e molto intenso, David Ferrer, con il punteggio di 6-3 6-7(5) 6-2 6-3. 

Quanto sono cambiate le condizioni dopo che il tetto è stato chiuso?

“Credo che le cose siano cambiate un po’. Ovviamente ho avuto delle chance nel secondo set. Per esempio le due palle break sul 4 pari, ho un paio di punti nel tue-break che avrei potuto vincere. Quando hanno chiuso il tetto nel terzo set ero in vantaggio di un break, e quindi ero in un buon momento. Il game immediatamente successivo è stato molto importante, ho salvato un paio di occasioni per lui e dopo ho giocato molto bene, è stata un’ottima prestazione.”

E’ sembrato che avessi qualche problema alle gambe un paio di volte, è così?

“Si, voglio dire, è stato un match molto fisico. A volte ci si sente abbastanza stanchi. A dire il vero non ero pronto per un caldo simile, ci avevano detto che con buone probabilità avremmo iniziato l’incontro con il tetto chiuso. La parte più faticosa è stata la fine del secondo set, in cui ci abbiamo giocato molti scambi e game estremamente lunghi, un grande sforzo. Dopo un po’ però ho iniziato a sentirmi meglio.”

murray australia

Hai parlato co Johanna Konta qui agli Australian Open, e cosa pensi di quello che è riuscita a fare?

“Non ho visto molto i suoi match. Ma ha sicuramente fatto una cosa incredibile. Oggi ha ottenuto un’altra vittoria agevole, non è facile. Come ho detto nei giorni scorsi, si è creata sul campo le occasioni. Non è semplicemente una giocatrice che ha avuto fortuna nell’arrivare ai quarti, ha battuto molte tennisti  forti e si è meritata di essere qui. Ovviamente la partita più difficile arriva adesso in semifinale, ma è già un gran risultato. Dalla fine della scorsa stagione, molti indizi dicevano che avrebbe innalzato il suo livello. Anche la Kerber sarà nervosa, non so se ha mai giocato una semifinale Slam, quindi anche la Konta avrà delle possibilità.”

Domani affronterai Milos. Cosa dovrai fare per batterlo, e cosa pensi della sua stagione?

“Raonic ha un grande servizio, è un giocatore aggressivo che cercherà di accorciare gli scambi. Ha iniziato la stagione alla grande, l’anno scorso è stato a lungo infortunato, ma ora è in grande forma e potrà fare molto bene.”

 

David Ferrer è invece uscito sconfitto, dovendosi arrendere alla maggiore solidità dell’avversario, ma non prima di aver dato come sempre battaglia:

Che giudizi dai alla tua prestazione?

“E’ stata una buona partita. Abbiamo giocato molti scambi lunghi, ed è stata dura. Soprattutto nei primi giochi del terzo set, in cui ero molto vicino. Lui però è stato più bravo di me, ha giocato in maniera aggressiva e ha spinto molto con il rovescio. Nel quarto set, dopo aver strappato il servizio, ho perso la concentrazione. E’ stata quella la chiave. Ma comunque sono contento per il mio torneo, e fiducioso per i prossimi.”

Nell’altro quarto di finale, Milos Raonic l’ha spuntata contro il francese Gael Monfils, guadagnandosi la seconda semifinale Slam in carriera:

Congratulazioni. Cosa pensi del match che hai giocato oggi?

“Mi sento bene. Ho fatto le cose giuste. Anche nel secondo set, prima di perdere il servizio, mi sono creato delle opportunità, non so se 2 o 3, ma lui ne è uscito grazie ad ottimi servizi. Comunque in tutta la partita mi sono costruito delle chance, e alla fine ne ho sfruttate alcune che mi hanno portato alla vittoria.”

Cosa hai provato a tornare sulla Rod Laver Arena, contro un avversario con cui eri favorito, dopo aver battuto un top player come Wawrinka?

“Ho avuto ottime sensazioni. Ho curato i dettagli di cui avevo bisogno. Ho colpito molto bene la palla, ho giocato bene da fondo campo e come ho detto ho sfruttato le mie occasioni. Forse sono stato un po’ troppo passivo nel secondo set, ma poi nel terzo sono tornato ad un ottimo livello. Devo essere contento per la vittoria e per come ho dato continuità alla mia prestazione di Lunedì.”

Cosa significa per te tornare in semifinale Slam dopo un anno difficile come quello passato?

“E’ fantastico. In questo momento è una grande occasione per me. Ho avuto qualche problema nella scorsa stagione e ho perso qualche match deludente, ma voglio continuare a lavorare per ottenere più esperienza e sugli aspetti su cui mi sento un giocatore migliore rispetto al passato.”

Il francese invece, nonostante la sconfitta, è contento della sua prestazione e guarda il lato positivo:

Cosa pensi della tua partita ?

“E’ stata dura, perché Milos ha servito davvero bene. Non solo nel primo set, ma anche nel secondo. Penso che la sua seconda sia stata molto efficace, ed è stato davvero difficile rispondergli. Inoltre è migliorato molto da fondo campo, da entrambi i lati. A volte ne sbaglia qualcuno, ma colpisce molto bene la palla nei momenti importanti.

Per me è stato abbastanza frustrante, perché non riuscivo a togliergli il servizio. Sento che forse in battuta avrei dovuto correre meno, servire a metà della velocità per piazzarla al meglio e comandare gli scambi. Lui ha giocato molto bene, ma per me è stata tutto sommato una buona prova. Spero di continuare a migliorare per sfidarlo ancora.”

Exit mobile version