Bolelli e Vavassori sconfitti in finale, vincono Bopanna ed Ebden

Innanzitutto, riportiamo il risultato della finale Slam di doppio disputato alla Rod Laver: 7-6 7-5 a favore della coppia formata dall’indiano Bopanna e dall’australiano Ebden, che da lunedì saranno al primo posto nel ranking di specialità. Ovviamente escono sconfitti dal match i nostri azzurri, Vavassori e Bolelli, a cui però vanno tributati grandissimi onori per lo splendido torneo di cui sono stati meravigliosi protagonisti fino all’ultimo quindici.

Per quanto riguarda l’andamento della sfida, globalmente i nostri ragazzi sono stati all’altezza della situazione ed hanno giocato pressoché alla pari con i più quotati avversari. Purtroppo la sconfitta è scaturita da due passaggi a vuoto degli azzurri che hanno determinato l’esito conclusivo del match.

Nel primo set, giunti al tie break, Andrea e Simone, fino ad allora perfetti in campo, si sono bloccati improvvisamente e lo hanno perso per 7-0, purtroppo senza neppure racimolare un piccolo punticino. Nel secondo set, sul 5 pari e servizio Vavassori, i “neo Chicchi” subiscono malamente il dolorosissimo break che deciderà l’incontro, mandando gli avversari a servire per il match sul 6-5, i quali chiudono poi senza difficoltà il set e la partita per 7-5. Che dire, i nostri ragazzi hanno subito la tensione dei momenti topici dell’incontro ed i marpioni australo-indiani ne hanno immediatamente approfittato, da veri campioni quali sono.

Accasciati sulle poltroncine a fine match, sul volto degli italiani era possibile leggere tutta la delusione per l’occasione persa, ma a mente fredda si renderanno conto di quanto bene hanno giocato qui in Australia e di quanto bene potranno fare in futuro. Sono una bellissima coppia di doppio, ben assortita e già molto affiatata, e sono certo che riusciranno ad ottenere trofei importanti nei prossimi mesi ed anni a venire perché Bopanna, 43 anni, è lì a dimostrare che si può vincere un Major a qualunque età. Forza ragazzi, la stagione è lunga e le soddisfazioni non mancheranno di certo. Avanti tutta boys!

Roberto “ItalyFirst” Eusebi